HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] un collegio gesuita, probabilmente a Bologna, il 23 genn. 1687 fu condannato a morte e alla confisca dei beni dal tribunale del Torrone di Bologna come mandante dell'aggressione al birro Stefano Consarelli (1° ag. 1686), del notaio dello stesso ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] sulle virtù e sui miracoli del servo di Dio p. F.M. G., Roma 1917; N. Risi, P. F.M. G. della Compagnia di Gesù apostolo della gioventù studiosa, in Messaggero del S. Cuore, LXXV (1939), pp. 147-152, 210-216, 268-274, 375-380; R.G. Villoslada, Storia ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] presto superiore alle sue forze e che abbandonò, interrompendo gli studî per più di un anno. Tornato al collegio gesuita per seguire le lezioni del filosofo scotista Giuseppe Ricci, ma nuovamente insoddisfatto, attese per proprio conto allo studio ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] settecentesco). Negli anni successivi la sua presenza è segnalata a Imola e Forlì; entro la prima metà del 1620 eseguì nella chiesa del Gesù di Perugia un quadro d'altare a intaglio del quale non si ha più notizia. Fra il 1621 e il 1624 intagliò gli ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] (Barsanti, 1988, pp. 67 s.).
A partire dagli anni Sessanta appannò la sua stella la rivalità con il gesuita Leonardo Ximenes, emersa circa il risanamento della Valdichiana: dove fu prescelto il meno costoso progetto di Perelli. Intervenne anche ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] nel 1867, sotto la direzione spirituale del gesuita L. Pincelli, fu tra i fondatori a Bologna della Società della gioventù cattolica, presieduta da G. Acquaderni; il M. ne ricoprì a partire dal 1871 la carica di vicepresidente.
La sua fede religiosa ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] mai incarichi di qualche rilievo.
Opere: Fonte quasi esclusiva pei la vita del B. sono le Lettere annue… inviate dalle province gesuite dell'India al generale dell'Ordine a Roma. Tembavani,ed. princeps,Pondicherry 1851-1853 (3 voll.); 2 ed., 1891; l ...
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CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] l'ultimo venticinquennio del sec. XVIII, ove si escludano indicazioni generiche su un suo insegnamento a Parma.
Ricostituita la Compagnia di Gesù nel Regno di Napoli con il breve di Pio VII Per alias (30 luglio 1804), il C. vi rientrò sollecitamente ...
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Moltke, Helmuth James Graf von
Giurista e politico tedesco (Kreisau, Slesia, 1907-Berlino 1945). Pronipote di Helmuth Karl Bernhard, dal 1939 al 1944 lavorò come esperto di diritto internazionale presso [...] il Comando supremo dell’esercito. Fu tra i promotori, insieme al gesuita A. Delpt, del Circolo di Kreisau (dal nome della sua tenuta in Slesia dove avvenivano le riunioni), gruppo antinazista di ispirazione cristiano sociale. Coinvolto nell’ ...
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Poeta e orientalista statunitense (Salem, Massachusetts, 1853 - Londra 1908). Nel suoThe Chinese written char acter as a medium for poetry (1918), nella lettura proposta dell'ideogramma cinese, inteso [...] come lingua-natura, confluisce una linea di pensiero che dal tempo del missionario gesuita M. Ricci sino a Leibnitz e all'illuminismo francese è stata centrale nel dibattito e nell'assimilazione della cultura cinese in Europa, e che F. riattualizza ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...