ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , sono tutte non italiane (Norimberga 1484; Basilea 1491; Lione 1517, 1525, 1527, 1581-1587: quest'ultima a cura del gesuita Maturi, che l'ha annotata e dedicata al generale dei domenicani, Sisto Fabbri), è il procedere narrativo spesso interrotto da ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] della ribellione". Abolite tutte le disposizioni prese a suo tempo dalThököly - aveva, fra l'altro, espulso i gesuiti e i francescani -, la restaurata amministrazione cesarea infierì sugli elementi riformati; e, a stare alle suppliche indirizzate al ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] dalla fine miseranda e commovente del biondo sovrano. Tra queste ricorderemo: la tragedia Enzio scritta nel Settecento dal padre gesuita Simone Maria Poggi; Il re Enzio in campo, tragicommedia scritta nel 1735 da Domenico Maria Creta, Ilreprigioniero ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] che già sotto Gregorio XIII erano stati affidati alle cure dei gesuiti -, e per la loro posizione alle dirette dipendenze di pittore Ottavio Leoni, dal prestigioso cavalierato dell'Ordine di Gesù Cristo per l'alto valore artistico di effigi, dense ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di sc. mor., s. 8, VI (1951), 710, pp. 375-381; A. Mercati, Notizie sul gesuita Cristoforo Bozzi e su sue "inventioni" da carte finora sconosciute di P. D. il Pellegrino, in Acta Pontificiae Academiae scientiarum, XV ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] da Giovanni Paolo II che il delicato compito dell’organizzazione dei viaggi del papa fosse affidato al padre gesuita Roberto Tucci, successivamente nominato cardinale.
Casaroli ricevette un grande numero di lauree honoris causa in Europa, nelle ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] L. Il motivo della omissione del testo del Busenbaum è duplice: la cura di non dare ombra ai nemici dei gesuiti, che attraversavano il periodo più difficile della loro storia, conclusasi con la soppressione, e l'autonomia raggiunta dal pensiero dell ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Pallavicino, che afferma di non averne trovato traccia nelle carte della famiglia Chiericati. Ricerche compiute, nel 1630, dal gesuita Terenzio Alciati, che stava raccogliendo il materiale per una storia del concilio di Trento, non dettero già allora ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Prove di fatto prodotte dal conte G. Riccini contro le calunnie divulgate dal Principe di Canosa, Modena 1835; V. Gioberti, Il gesuita moderno, Losanna 1846, II, p. 325; P. Colletta, Aneddoti più memorabili della mia vita, in Opere ined. o rare di P ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del pensiero di B. (Vanééek). Di qui, la leggenda di B. "Bohemiae civis publice nominatus" (già in Bohuslav Balbin, gesuita boerno del sec. XVII); ed è superfluo aggiungere che queste varie leggende rispondevano di volta in volta a "bisogni"diversi ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...