PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] signore NN. cesenate», la requisitoria contro i trattati di Platina si fondava sul confronto con le opere di oratoria del gesuita Cipriano Suarez, il cui compendio «val più […] che mille altri volumi da spaventare ogni fedel cristiano e da rendere a ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] diffusione in Italia e fuori. Tra il 1703 e il 1704 il G. abbozzò le risposte contro la IV e la V lettera del gesuita. Nel 1704 venne colto da un colpo apoplettico e l'anno dopo l'Aletino (insinuando che il 28 febbr. 1704 s. Ignazio avesse colpito ...
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AVERANI, Niccolò
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Nato in Firenze verso la metà del '600 da Giovanni Francesco e da Margherita Sacchettini, insieme con i fratelli Benedetto e Giuseppe fu affidato al p. Glaria ed educato nel collegio [...] di discussioni "filosofiche" in senso antiaristotelico, iniziatasi in Toscana con la polemica tra il p. G. Grandi e il gesuita T. Ceva, nel 1724, e protrattasi negli anni seguenti con la piena rivalutazione dello sperimentalismo galileiano, sulla cui ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] Bentham, J. S. Mill e H. Spencer.
Trasferitosi in Francia, il F. insegnò prima a Poitiers, poi al grande scolasticato gesuita di Laval. Tornato a Roma, ottenne nel 1881 la cattedra di filosofia morale presso l'università Gregoriana. Probabilmente il ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] , non si dovrà però dimenticare che accanto a Descartes e, spesso ancor più di Descartes, sono presenti Borelli, il gesuita belga Gottigniez, alla cui logistica il F. aderiva senza riserve, ritenendola superiore a tutti gli altri metodi (perché ha ...
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BRESSANI, Gregorio
Ugo Baldini
Nato a Treviso il 3 febbr. 1703 da Bartolomeo e Giovanna Trento, studiò dapprima nel locale collegio dei somaschi, poi a sedici anni entrò nel seminario di Ceneda, ove [...] problemi logici ed epistemologici in essa impliciti. In tale senso, erano giustificate le osservazioni di chi, come il gesuita L. Brenna, studioso del pensiero contemporaneo più attento e temperato del B., notava come il movimento illuminista restava ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] a una formulazione conciliativa del Malfatti. Lo scritto De infinito logarithmico, nelle Disquisitiones del 1780, provocò critiche dall'ex gesuita G. Contarelli, col quale nel 1782 il F. ebbe uno scambio epistolare, e un intervento di A. Dalla Decima ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] dedicato a Giovanni V di Portogallo, di cui era matematico di corte e precettore del figlio un altro fratello del C., il gesuita Domenico Capasso. Questi si era rivolto al C. per un buon manuale di filosofia ad usum Delphini. Per il raggiungimento di ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] negli stessi anni due persone che avrebbero condizionato profondamente il suo futuro di filosofo e di cattolico: il gesuita Guido Mattiussi, sua guida nello studio del tomismo, che Padovani avrebbe poi profondamente trasformato con un’interpretazione ...
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PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] del noto prete bolognese, opera risalente al 1851 e divisa in due tomi, Pestalozza prese in esame il testo gesuita, pubblicato a Milano l’anno precedente, intitolato Principii della scuola rosminiana esposti in lettere famigliari da un prete ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...