L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ) – in cui le tensioni di carne e spirito si rincorrono e s’incontrano al di là d’ogni dualismo; per placarsi, forse, nel Gesù «carne di spirito / e spirito di carne»100.
Tra inchiesta e lauda: il teatro
Non rimane che uno spazio per il particolare ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Commentari» e le contraddizioni o le colpe della dittatura di Cesare. Né questo sacerdote-maestro di scuola, in fama di «gesuita» e di «codino», peritavasi a definir «giudizio di Dio» la congiura delle Idi di Marzo, mentre distingueva lucidamente fra ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] , forse nell'ottobre 1572, accompagnò il cardinale a Salerno, dove strinse salda amicizia e iniziò una corrispondenza con il gesuita Alfonso Salmerón. Dopo il marzo 1573 tornò a Roma, e fu impiegato da Gregorio XIII alla emendazione e restituzione ...
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BRUNASSO (Brunassi), Lorenzo, duca di San Filippo
Amedeo Quondam
Nacque a Napoli il 9 ott. 1709 da Giuseppe e da Margherita della Spina. Rivelò subito notevoli doti intellettuali nel corso dei suoi [...] , Conti, Gravina, e sostanzialmente adeguato alla lezione metastasiana. Di diversa impostazione risulta invece La passione di Nostro Signor Gesù Cristo (Napoli 1745), sia per l'essere scritta in prosa sia per il suo collegarsi alla tradizione dell ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] quella di D. de Torres Villarroel. La Vida (1743-58) di Torres, come anche il popolare Fray Gerundio de Campazas (1758) del gesuita J.F. de Isla, non hanno di picaresco altro che il ricordo letterario e l’uso di qualche ingrediente esteriore. Isla, d ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] ed implorare il suo santo aiuto. Il popolo l'ha ricevuta con molta consolazione, e canta con gusto le preghiere a Gesù, perché le intende" (9 nov.1713).
Seguirono (ma già in atmosfera di veniale abbandono arcadico) La Vindemmia Baccanale, ditirambico ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] era rimasta quella dell'Accademia della Crusca (Firenze 1595); nel 1749 era stato pubblicato a Verona il commento completo del gesuita P. Venturi, ostile a Dante Alighieri per le sue critiche al Papato, al potere temporale e alla Chiesa. Da metà ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] l'avversione (tutt'altro che letteraria) del diplomatico piemontese, per cui il B. si rimise alla mediazione del gesuita Giulio Cesare Cordara, amico del Rivera. Neanche la benevolenza dei Cordara riuscì tuttavia a minimizzare il truce ritratto che ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di D.A.M. Anguissola Carrara, orazione…, Fano 1731) si unirono le condoglianze del Conti, del cardinale Filippo Aldrovandi, del gesuita Francesco Retz, e naturalmente dell'Alberoni, il quale scriveva al C. da Roma, il 2 ag. 1730: "è ben giusto ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] della Spagna, al cui riguardo il L. compendiava la Historia del Regno de' Goti nella Spagna abbattuto e risorto… del gesuita B. De Rogatis).
Connessa probabilmente al soggiorno portoghese è anche l'ultima prova teatrale del L., La fedeltà anche doppo ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...