Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] Aristotele, da Duns Scoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il gesuita Suarez, morto nel 1617, con il De anima, ultima sua opera incompiuta (Francisco Suarez, Opera omnia, III, a cura di D.M ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] 1978 e il 12 gennaio 1979, don Mennini ha testimoniato che stava parlando con il suo padre spirituale Heinrich Pfeiffer, gesuita e docente di storia dell’Arte cristiana presso l’Università Gregoriana, «di questioni non attinenti ai fatti per cui è ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di pochi amici: Buondelmonti, Alamanni, Strozzi, Nardi. Fu sepolto in S. Croce l’indomani.
Secondo la leggenda (riferita per primo dal gesuita Étienne Binet nel 1629, ma certo nota a G.B. Busini nel 1549), poco prima di morire narrò di aver visto in ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] libertà della volontà dell'uomo. Sulla controversa materia, che stava diventando sempre più incandescente a causa dell'opera del gesuita spagnolo Molina, P. sollecitò vari pareri, fra l'altro chiedendo a nove cardinali di esprimere il loro pensiero ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] tempi moderni, divulgata e amplificata dai mezzi di comunicazione, da stuoli di predicatori, tra i quali si segnalò la figura del gesuita R. Lombardi, dai movimenti di massa dell'Azione Cattolica, in specie la Gioventù cattolica di L. Gedda, da un ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] . Questi si rifugia nelle braccia della Mollezza, che lo conduce verso la Dissolutezza (ἀσωτία) la quale gli fa scoprire Gesù, che «gridava a chiunque: “Che ogni seduttore, ogni omicida, ogni uomo colpito dalla maledizione e dall’infamia si presenti ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] nel cap. IV, Anastasius Nicolai I litteras et composuit et dictavit, aprirono una nuova via alla ricerca. Il dotto gesuita, non si sa con quanta sincerità, riconosceva alle sue conclusioni un valore apologetico: tutto quello che nelle lettere di un ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...