BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] e immoralità.
Quanto si può affermare in sede di giudizio storico è che i sospetti e le accuse di connivenza del B. con i gesuiti e, ben più, con lo stesso nunzio a Parigi, non sono prive di fondamento. È certo che, a partire almeno dal 1609, il B ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] proprietà dell'E. fu ceduto in affitto all'università, che ne entrò definitivamente in possesso nel 1586. Particolarmente devoto ai gesuiti, l'E. favorì lo stabilimento dell'Ordine a Ferrara, ponendo personalmente la pietra angolare della chiesa del ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] la volontà di Richelieu è troppo forte. La duchessa è costretta ad allontanare da Torino il suo confessore e consigliere, il gesuita Pietro Monod, avverso al rinnovo dell'alleanza, e quindi a firmare il 3 giugno 1638 a Torino una lega offensiva con ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] ciò, ne visse gli inizi e l’epilogo, stringendo alleanze con quanti nella corte madrilena assistevano attoniti all’ascesa del gesuita, e con quanti fra loro erano pronti anche alla sedizione qualora questa avesse avuto il volto regale e le qualità ...
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DURAZZO, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1668 (fu battezzato il 5 novembre in S. Sabina) da Pietro e da Violante Garbarino di Gerolamo.
Il D. appartenne al ramo dogale dei Durazzo, [...] . Dalla giovane moglie il D. ebbe cinque figli: Pietro Francesco, il 28 dic. 1717; Nicolò Francesco, il 23 genn. 1719 (poi gesuita); Cesare Lorenzo, il 10 ag. 1720 (senza prole); Violante, nata nel 1722 e poi sposa di Giacomo Antonio Balbi, e Maria ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...]
In difesa del Lecchi insorsero alcuni influenti personaggi della corte romana, tra i quali soprattutto il cardinale A. Albani; i gesuiti ed i loro partigiani moltiplicarono contro il B. i libelli, le calunnie, le irrisioni, mentre per conto loro gli ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] . "abbi ad essere admessa". Segue il breve del 19 al duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga perché invii il gesuita mantovano Antonio Possevino incontro al G. a dissuaderlo dal presentarsi a Roma. Inutilmente Paolo Paruta, rappresentante veneto presso la ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] loro istruzioni severe, che subito riuscirono per A. assai gravose. Questa lasciò Torino il 12 maggio 1652, accompagnata dal gesuita vercellese G. L. Montonaro e dal medico nizzardo Stefano Simeoni, e raggiunse, per Trento e Innsbruck, Monaco il 22 ...
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GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] (Lettere inedite e rare del p. Daniello Bartoli raccolte e pubblicate per la prima volta insieme ad altre di celebri gesuiti al medesimo, Roma 1838). La sua principale iniziativa editoriale fu comunque la Biblioteca classica sacra o sia Raccolta di ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque orfano di padre, unico figlio di Giovanni di Marino e di Lucrezia Navagero di Bernardo di Luca, il 21 apr. 1514, a Venezia. Il padre era morto da qualche mese [...] 2 sett. 1556) il G. ebbe quattro figli maschi: Alvise, nato nel 1542 e subito scomparso, Leonardo, che si sarebbe fatto gesuita, un secondo Alvise nato nel 1545 e Costantino, nato nel 1547: questi due ultimi si sarebbero sposati, ma nessuno avrebbe ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...