Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] (Ricci, in Il Rinascimento italiano e l’Europa, 2008, pp. 188-89).
L’opera, che nasce come risposta al gesuita tedesco Christoph Scheiner (1575-1650) a proposito della priorità delle osservazioni delle macchie e alla loro natura, tocca anche il tema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] sovrappone il «moto d’aria per sospinte, e conseguentemente di luogo a luogo», senza cui diventa impossibile per l’osservatore gesuita spiegare non solo la diffusione del suono nell’aria ma anche la percezione uditiva. Diversamente:
dove non è moto d ...
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contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] non è tenuto a ubbidirgli. Ma alla fine del Cinquecento motivi contrattualistici appaiono anche in scrittori cattolici. Il gesuita spagnolo Juan de Mariana sostiene nel suo libro De rege et regis institutione (1599) che agli albori della storia ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ) – in cui le tensioni di carne e spirito si rincorrono e s’incontrano al di là d’ogni dualismo; per placarsi, forse, nel Gesù «carne di spirito / e spirito di carne»100.
Tra inchiesta e lauda: il teatro
Non rimane che uno spazio per il particolare ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] vide alla solfatara di Pozzuoli e ai Campi Flegrei.
Ritornato al Collegio Romano, tra i molti impegni che l'Ordine dei gesuiti e il museo gli imposero di assolvere, Kircher lavorò, nei successivi trent'anni, alla stesura del Mundus. Corredato da un ...
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stregoneria
L’arte delle streghe e degli stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, a danno di altri. La credenza in persone dotate di [...] sempre più frequenti e insistenti, sia tra i protestanti (A. Praetorius, B. Bekker) sia tra i cattolici (Theologia scholastica del gesuita A. Tanner, 1626-27). Il cattolico F. von Spee, nella sua Cautio criminalis (1631), combatteva la validità delle ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e criticamente elaborata dei dati di fatto relativi a tutti i problemi matematico-fisici della geografia era consegnata dal gesuita G.B. Riccioli nella sua Geographia et Hydrographia reformata (1661), e contemporaneamente un esame di tutti i fenomeni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] disastrosi effetti sull’economia e la politica (Pereira 2001, pp. 173, 184-85, 193).
Sebbene estranee alla ratio studiorum dei gesuiti, nella seconda metà del Seicento, l’alchimia e la chimica medica sono oggetto di studio di vari membri dell’ordine ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] alla metà del secolo. La prima, che risaliva alla polemica (1703) tra Gian Giuseppe Orsi e il padre gesuita francese Dominique Bouhours, in cui si rivendicavano l’originalità della tradizione letteraria italiana e in particolare, contro l’uniformità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] . His life and scientific work, 1993).
Boscovich era uno scienziato noto fuori d’Italia, e quando, nel 1773, la Compagnia di Gesù fu sciolta dalla bolla di papa Clemente XIV Dominus ac redemptor, trovò posto a Parigi come consigliere del re per i ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...