LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] della coraggiosa morte del sig. Gio. Stefano Lercaro (Arch. di Stato di Genova, Mss., 451, cc. 156-167) del padre gesuita Gaspare Loarte, che assistette il figlio del L. negli ultimi quattro giorni di vita, sono allegate tre lettere scritte dal ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] di Sozzi, ma il visitatore fu deposto dal suo incarico e il 9 maggio 1643 in suo luogo fu designato il gesuita Silvestro Pietrasanta. Tra la metà di agosto e i primi di settembre 1643 Urbano VIII nominò una commissione cardinalizia con il compito ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] Monte di pietà (1595), e non si lasciò sfuggire novità di richiamo, ad esempio le due lettere dal Giappone del gesuita Organtino Bresciano (1598).
Pur continuando a coltivare i settori più propri della sua editoria, la passione del D. si concentrò ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] giansenisti liguri, I, Firenze 1941, 125 n.): "la dottrina del Berti mostra che quell'autore è di peggior fede dei gesuiti"; mentre l'anno dopo, durante l'assemblea dei vescovi di Toscana, F. De Vecchi reagiva vigorosamente al tentativo dei vescovi ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] essa dispose che avesse sede la Confraternita del rosario, che provvide di una ricca dotazione. Ebbe anche una lunga corrispondenza col gesuita Eyrnerich Forster, rettore del collegio di Graz.
Il D. si ammalò gravemente il 20 marzo 1591; il 23 dello ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] 1959, quad. s, pp. 189-213, 241-253 (pubblica lettere del B. a G. P. Oliva conservate nell'Archivio della Compagnia di Gesù a Roma); E. Lombardi, Incontro con A. B. gran Protettore degli affari di Francia,in Capitolium, XXXIV, 11 (1959), pp. 2, 11 ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] dai conflitti esplosi nelle due università. Mentre il C. non aveva mai dissimulato le sue accuse e insinuazioni contro i gesuiti e contro Lamormaini, quest'ultimo lo accusò, alla fine del 1627, a sua volta in Curia, contribuendo al suo richiamo ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] a Bologna; non è noto se vi predicò, ma pare che il G. mettesse in giro voci malevole sul conto del gesuita Benedetto Palmio durante la predicazione quaresimale di questo. Nell'ultima fase del concilio di Trento, al quale partecipava al seguito di ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] , dal 1636 al 1638, portano il solo nome di Pietro Antonio, tra le quali si distinguono soprattutto opere di G. B. Ferrari, gesuita: le Orationes nel 1635, l'edizione italiana della Flora nel 1638 ed un'opera, curiosa e interessante per lo studio dei ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] , di Brâncoveanu ad Adrianopoli e della "conferma" ivi da quello, malgrado le macchinazioni dei nemici, ricevuta; il gesuita Antonio Soffietti, predicatore e docente nonché fratello del vescovo di Chioggia, Giovanni, gli ha trasmesso "notizie degne d ...
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gesuita
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo principalmente...
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...