DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] una lettera al suo procuratore in Napoli, lo privò di ogni aiuto. Nel 1728 entrò nella Congregazione della Famiglia di Gesù Cristo detta dei Cinesi, appena fondata dall'abate Matteo Ripa per la formazione dei giovani chierici; vi rimase un solo anno ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] dai creditori, segnarono per il G. l'inizio di un periodo travagliato, che culminerà nel 1767 con l'editto d'espulsione dei gesuiti dalla Sicilia. Povero e senza appoggi, il G. si trovò a peregrinare per varie città d'Italia, fino ad approdare alla ...
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Scrittore scozzese (Pont-à-Mousson, Francia, 1582 - Roma 1621), figlio di William. Visse a Londra, alla corte di Giacomo I (1606-16), in Francia e Roma (1616-21). Scrisse in latino un romanzo a chiave, [...] tempo. Ancora in latino scrisse, con lo pseudonimo di Euphormio Lusininus, un romanzo picaresco, Satyricon (1603-14), satira contro i gesuiti. Difese contro l'attacco del Bellarmino il De potestate papae di suo padre William, di cui aveva curato la ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] ricerca agronomica, stimolata, peraltro, dal possesso di alcune terre nella valle dell'Adige.
Il D. fece i suoi primi studi dai gesuiti, poi s'iscrisse all'università di Padova, dove nel 1771 si addottorò in legge. Dal 1770, dopo la morte del padre ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] Austriacorum imperatorum qui floruerunt bello Borussio, Vindobonae 1776).
A partire dal 1773, a seguito della soppressione della Compagnia di Gesù, cominciò per il F. un periodo di peregrinazioni che si concluse con l'arrivo all'Efebeo di Monza, dove ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] altri autori, sicché la sua figura si defila fino a divenire evanescente.
Compì i suoi studi nella città natale presso i gesuiti, dimostrando buone qualità. Da quei padri apprese le basi del greco antico, che perfezionò poi da solo sino a divenire un ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] fatto donazione del nome e del titolo a un Francesco de' Bacchi, nonno del Baldovini.
Compiuti gli studi classici nel collegio dei gesuiti, il B. passò agli studi di filosofia e di fisica, prima a Firenze e in un secondo momento a Pisa, nella famosa ...
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Poeta (Londra 1613 circa - Loreto 1649). Sotto l'influsso dell'ambiente mistico di N. Ferrar e di G. Herbert, scrisse le poesie religiose raccolte sotto il titolo Steps to the Temple (1646). Esule all'avvento [...] . Un altro volume di poesie religiose, Carmen Deo nostro, uscì postumo (1652). Addestratosi alla scuola dei poeti gesuiti che scrivevano in latino (il loro influsso è soprattutto evidente nei giovanili Epigrammata sacra, 1634), egli si sviluppò ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] entrò nella Congregazione dell'Annunciata di Carpi e nel 1748 fu ammesso al collegio dei nobili di Ravenna tenuto dai gesuiti. Qui, seguendo il desiderio della madre, ricevette il 20 dic. 1748 la tonsura.
Sebbene di ingegno non superiore alla media ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] nome, allora Governatore dell'armi in Dalmazia", il C. ricevette una buona educazione e frequentò le scuole dei gesuiti, dimostrando, secondo quanto racconta, una certa insofferenza per "quel metodo lungo e noioso", ma anche una precoce disposizione ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...