CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] dapprima il corso di umane lettere presso il collegio dei gesuiti, quindi studiò la filosofia con il padre Moreni dell' La galleria delle dame ovvero la processione agli esercizi de' gesuiti.
Opere: Cantate (giàpubblicate su giornali di Roma, Firenze ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] 'esigenza morale e religiosa, è dimostrato dalla sua rinunzia alla letteratura a partire proprio dal momento del suo ingresso tra i gesuiti. L'ultima opera, Panegirici sacri, che raccoglie due prediche in onore di s. Gaetano da Thiene e di s. Andrea ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] nel 1845 da P. F. X. Ram, la seconda da J. Iglésies a Barcellona nel 1949.
Non ammessi nello Stato pontificio, i gesuiti spagnoli furono sbarcati, com'è noto, in Corsica, ove rimasero finché la isola, l'anno seguente, fu ceduta alla Francia, la quale ...
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Arrabal, Fernando
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo e regista cinematografico spagnolo, naturalizzato francese, nato a Melilla (Marocco spagnolo) l'11 agosto 1932. Ha riversato sulla scena e sullo [...] si era trasferito con la famiglia nella madrepatria spagnola. Effettuò la sua formazione scolastica in un collegio di Gesuiti e successivamente gli studi universitari nel campo del diritto a Madrid. Nella capitale spagnola, nei primi anni Cinquanta ...
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Scrittore e giornalista libanese (n. Beirut 1949). Lasciato il Libano per la Francia, ha scritto numerose opere di narrativa e saggistica incentrate sul tema del dialogo e del confronto tra culture diverse. [...] , 1994). Dal 2011 è membro dell'Académie française.
Vita
Dopo la prima formazione, in lingua francese, presso i padri gesuiti, e gli studi universitari di economia e di sociologia, ha intrapreso la professione di giornalista, occupandosi di politica ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] completare la propria educazione, ch'era stata fino ad allora esclusivamente letteraria, passò a Napoli, nel collegio dei gesuiti, ove si applicò, complessivamente per un settennio, alla filosofia, con il p. Aniello Frattasi, e alla teologia, materia ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] copiae. Ed ecco, dopo il progresso di tanti secoli, lo stato attuale della letteratura.1
È un giudizio, datato 1782, del gesuita spagnolo Juan Andrés; causa di tanto allarme, nel contesto da cui la citazione è tratta, è la constatazione che dizionari ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] molisana che un tempo era stata fiorente per la professione notarile tramandata di padre in figlio, il F. fu prima allievo dei gesuiti e quindi si iscrisse all'università per seguire i corsi di legge: già allora, a metà anni Venti, si profilava un ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] erudizione e di storia ecclesiastica.
Nel 1762 il D. divenne convittore nel collegio "S. Carlo" di Modena, tenuto dai gesuiti e riservato ai giovani nobili, e vi rimase con ogni probabilità fino al compimento del triennio superiore filosofico (cioè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] , né a Milano, né a Modena; una volta venuto meno l’ordine, rimase la biblioteca del principe. Se la soppressione dei gesuiti e la presenza dell’Estense consentì a Tiraboschi di non modificare troppo quello che Ciocchi chiamò il suo «tenor di vita ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...