BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Maria II, duca d'Urbino. In questi anni (nel decennio dall'80 al '90 probabilmente) entrò a far parte della Compagnia di Gesù. Intorno al 1590 e fino al 1593 lesse teologia a Perugia; dal 1594 fu chiamato da Clemente VIII a leggere filosofia presso ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] , la rivendicazione d'un più libero impiego del danaro senza più remore religiose, la lotta contro il «voto sanguinario» dei Gesuiti (cioè l'offerta di offrire il proprio sangue per sostenere l'immacolata concezione di Maria) e per una più moderna ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] destinato a costituirne la premessa. Riteneva, come lui, necessario sottrarre i giovani alla influenza preponderante dei gesuiti, e chiamava le madri italiane ad assumersi la missione educativa, rinnovando il proprio intelletto con lo studio ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] è da ricordare il Dialogo da cantarsi per 14 solenne festività del s. Angelo Custode nella venerabile chiesa dei RR.pp. Gesuiti in Malta l'anno 1753, Catania 1753.
Di notevole interesse è ancora un poema sacro di vaste proporzioni, intitolato Vita ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] sottoponendola all’assidua vigilanza dei vescovi.
Dopo il Concilio tridentino, che confermò e rafforzò tali decreti, i gesuiti divennero i veri padroni dei pulpiti, oratori celebri ed efficacissimi, rendendo popolare, accanto alla predicazione della ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Murano, ma più verosimilmente frequentò quelle pubbliche, che, allogate nell'antico collegio gesuitico, continuarono a chiamarsi dei Gesuiti anche dopo la soppressione della Compagnia.
Per quanto avesse indole e vocazione di autodidatta, pure non fu ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] " a particolari curve tracciate su una superficie sferica, da lui studiate. Oltre ai già citati, furono membri stabili dell'accademia i gesuiti T. Ceva, G. Saccheri e, più tardi, G.C. Brusati; il Crivelli, matematico e fisico di fama; il conte A.G ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] , I, Siena 1824, p. 248).
Dopo una breve presenza a Roma nella biblioteca di Francesco De Rossi, lo scritto passò ai gesuiti di Vienna, per poi tornare definitivamente a Roma nella Bibl. Vaticana (segnat.: Ross. 1118) dove si trova. In un periodo che ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] passava dalla critica del costume a quella delle istituzioni e dell'amministrazione, dai birri ai giudici, dai preti in generale ai gesuiti, fino a toccare temi sociali e patriottici (Il tabacco, 1834). Nel 1836, subì un processo e una multa per non ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] cesareo a Costantinopoli, nel cui aiuto il M. confidava per la sua liberazione. Dopo alcune peripezie il manoscritto fu donato ai gesuiti, che lo fecero stampare con le note di F. Sweerts ad Hanau nel 1608. L'anno seguente, sempre ad Hanau, apparve ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...