CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Su invito del Cesi, il C. entrò nella polemica sulla natura delle comete, suscitata dallo scritto De tribus cometis del gesuita Orazio Grassi e dalla risposta del Galilei (sotto il nome di Mario Guiducci) Discorso delle comete. Il Discorso parve al ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] Vito.
Il suo primo maestro fu lo zio, don Gaudenzio Giovanardi; in seguito compì il corso di umanità presso i gesuiti a Rimini. Intrapresi gli studi di filosofia nel collegio dei minimi, passò poi alla scuola pubblica che il medico, filosofo e ...
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Predicatore francese (n. metà del sec. 16º - m. Roma 1626). Frate nell'ordine dei celestini, lasciato l'abito militò nella Lega contro i protestanti; cessata la guerra, rientrò nell'ordine. Acquistò fama [...] a corte. Dopo l'assassinio di Enrico IV, in un sermone violento (De rege et regis institutione) attaccò i gesuiti come monarcomachi, guadagnandosi la loro irriducibile avversione (giugno 1610). Venuto a Roma (1611) in missione diplomatica, vi fu ...
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Teologo cattolico (Monaco 1830 - ivi 1879); prof. di filosofia a Monaco (1869); la messa all'Indice del suo libro Die Philosophie der Kirchenväter (1859) lo spinse su posizioni antiromane e lo avvicinò [...] , e che seguì poi nel passaggio ai Vecchi cattolici. Pubblicò varî scritti contro il concilio Vaticano I e i gesuiti; tra i suoi trattati: Über Platons Lehre von einem persönlichen Gott (1855); Johannes Scotus Erigena (1861); Die Forschung nach ...
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Centro della Germania (Baviera), nell’Alto Palatinato. È sede di un’abbazia fondata nel 1098; dal 1102 sotto la diretta dipendenza della S. Sede, fondò a sua volta (1119) l’abbazia di Reichenbach, divenendo [...] centro di una vasta organizzazione riformatrice (1380-1480) secondo le Consuetudines Castellenses, sul tipo di quelle di Cluny. Soppressa dai calvinisti (1563), passata ai gesuiti (1636) e agli ospitalieri di Malta (1782), fu secolarizzata nel 1808. ...
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CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] Repubblica. Sin dagli anni dell'adolescenza egli alternò gli studi letterari e giuridici, condotti nelle severe scuole dei gesuiti, a intense pratiche religiose. Era quasi prossimo alla decisione di prendere gli ordini sacri quando nel 1727, rimasto ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] vestì l'abito il 20 genn. 1659 e di cui pronunciò i voti solo parecchi anni dopo, nel 1677. Nel collegio dei gesuiti di Lecce insegnò filosofia e teologia per tredici anni, poi passò al collegio Massimo di Napoli, che ospitava i figli della migliore ...
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ALMERICI, Francesco (al secolo Annibale; il cognome si trova spesso ispanizzato in Almeriche o Almerique)
Pietro Pirri
Nacque a Pesaro dal conte Giovan Francesco nel 1556 (secondo il Repetti, nel 1557). [...] pp. 12-14, 27-29, 50, 91, 177 s.; G. A. Patrignani, Menologio di pie memorie di alcuni Religiosi della Compagnia di Gesù, IV, Venezia 1730, pp. 33-38 (2 dic.); F. Colin, Labor Evangélica, Ministerios Apostòlicos de los Obreros de la Compañia de Yesús ...
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Ecclesiastico e filosofo italiano (Parma 1901 - Roma 1999); gesuita, prete dal 1928, fu tra l'altro rettore della Facoltà filosofica di Gallarate (1939-51) e quindi della Pontificia università gregoriana [...] (1940); I neotomismi italiani del XIX secolo (2 voll., 1943-44); Metaphysica generalis (1952). Dal 1981 al 1983 guidò i gesuiti come delegato personale di Giovanni Paolo II durante la difficile crisi dell'ordine che venne a coincidere con la grave ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , per precauzione, come scrisse a p. G.M. Cornoldi, e per l'ambiente ostile. In quel periodo, infatti, tra i gesuiti italiani, il tomismo e la scolastica non erano diffusi: anzi, per ordine del superiore generale J.Ph. Roothaan, i primi tentativi di ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...