Letteratura relativa ai santi. Comincia con i primi secoli della storia della Chiesa e si protrae fino ai nostri giorni, sempre dominata e caratterizzata da intenti di edificazione, ma influenzata anche [...] l’ordine cronologico della celebrazione annuale liturgica dei santi, proseguì fino al 1773 (cioè fino alla soppressione della Compagnia di Gesù) arrivando al 7 ottobre. Nel frattempo si ebbero altre raccolte di carattere simile (per es., quelle di F ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] il giurista e teologo olandese Ugo Grozio, allora ambasciatore di Svezia a Parigi, e a ottenere il suo parere, che fu favorevole ai gesuiti e contrario all'Augustinus.
Le cose si complicarono per il G. con la morte di Richelieu (4 dic. 1642) per il ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] 1612 fu accolto tra i cavalieri di Malta, che però lasciò per entrare il 20 nov. 1622 come novizio nella Compagnia di Gesù. A Palermo restò in qualità di studente fino al 1626. Trasferitosi in quell'anno a Roma presso il Collegio Romano, insegnò ad ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] . Le biastemme ancora sono assai colmo, et il nefando vitio de la carne" (Corresp. ..., p. 152). Come correttivo, il nunzio, dietro consiglio dei gesuiti, chiedeva a Roma la facoltà di assolvere i casi di simonia e di eresia. I rapporti tra il D. e i ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] tranquillità del corpo de' suoi sudditi" (p. 65). Non mancano anche qui le lodi a Febronio (p. 23) e le accuse ai gesuiti per la loro teoria sul tirannicidio (pp. 50 s.).
Negli ultimi anni, specialmente dopo la morte dell'amico Lami (1770), il C ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] diacono, passò a Roma, presso il Collegio lombardo, per completare gli studi di teologia nell'Università Gregoriana, allievo dei gesuiti G. Perrone, G.B. Franzelin e A. Ballerini, che ne plasmarono la personalità sullo sfondo di eventi quali il ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] in ogni modo di evitare. Interrotte le discussioni nel 1600 con una condanna del Molina che tuttavia non scoraggiava i gesuiti, esse furono riprese soltanto durante il pontificato di Paolo V ed ebbero ancora il B. tra i protagonisti. Di particolare ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] era rimasto molto legato; ma prima di lasciare Roma in un colloquio con il papa gli raccomandò la Compagnia di Gesù "ingiustamente distrutta per una combriccola di quattro o cinque ministri", sostenendo la tesi della pazzia di Clemente XIV che aveva ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] salute precaria, le scuole elementari, il ginnasio e parte del liceo nel collegio Cesare Arici, tenuto a Brescia dai gesuiti, e partecipò ai gruppi giovanili animati dagli oratoriani di Santa Maria della Pace, uno dei luoghi socialmente più avanzati ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] età di 53 anni, il 21 febbr. 1626 a Panna. Secondo la sua volontà. fu seppellito a Roma, nella chiesa del Gesù, accanto al prozio Alessandro. Lo stesso giorno della morte aveva dettato di nuovo il testamento: nominò erede universale il nipote duca ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...