Opera del teologo C. Giansenio (1585-1638), il cui titolo integrale è Augustinus seu Doctrina sancti Augustini de humanae naturae sanitate, aegritudine, medicina, adversus Pelagianos et Massilienses. [...] a Lovanio dopo l'insegnamento del Baio) e combattere, con l'autorità di s. Agostino, le dottrine dei teologi gesuiti, specie Suárez e Molina. I tre tomi trattano: di Pelagio, della sua dottrina e del semipelagianismo (teorie dei "Marsigliesi ...
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Servita (Passirano 1570 - Venezia 1654); laureato a Bologna (1600), ma in realtà discepolo di P. Sarpi da lui conosciuto a Venezia, e prof. di teologia; quando scoppiò la controversia tra Venezia e il [...] dell'arcivescovo M. S. de Dominis contenente cose contro i principi; Instructione a' principi circa la politica dei padri gesuiti). Urbano VIII denunciò allora M. come frate scandaloso, ma la signoria non cedette, anzi decise che i consulti di ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] o nel 1680, compì i primi studi sotto la direzione del C. e lì continuò nel collegio palermitano dei gesuiti. Ordinato sacerdote, alternò l'attività di predicatore con quella di studioso: collaborò infatti col fratello in molte iniziative culturali ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] dai conflitti esplosi nelle due università. Mentre il C. non aveva mai dissimulato le sue accuse e insinuazioni contro i gesuiti e contro Lamormaini, quest'ultimo lo accusò, alla fine del 1627, a sua volta in Curia, contribuendo al suo richiamo ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] indirizzato alla carriera ecclesiastica e quindi alla successione di Carlo Gaudenzio. Come lo zio, si formò nel collegio dei gesuiti a Monaco e Ingolstadt, poi studiò diritto e si addottorò a Perugia.
Già nel 1616 ottenne un canonicato nel duomo ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] la fine della spinta espansiva dei Turchi. L'opera rappresentò anche l'occasione per segnalare la presenza e il ruolo dei gesuiti nell'Impero nei tormentati secoli XVI e XVII.
Oltre una Topographia Ducatus Styriae (Viennae 1727), che è una riedizione ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] di Odorico da Pordenone), solo nel 17° sec. se ne ebbero le prime notizie organiche, a opera di missionari francescani e gesuiti, e più ancora dopo il viaggio di I. Desideri, nella prima metà del 18° sec. Nel corso del secolo seguente viaggiatori ...
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Nella storia delle religioni, elevazione al cielo di una persona con il proprio corpo, vivente o morto, in maniera temporanea o definitiva e operata da una forza divina estranea alla persona stessa. In [...] dell’A. di Maria, fondate (1865) dall’assunzionista Stefano Pernet (perciò dette anche Pernettes) e dalla sorella Maria di Gesù (Antonietta Fage), per la cura dei malati poveri a domicilio, approvate nel 1897; Suore dell’A. di Trebisonda, armene ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Carlo Borromeo, santo (Arona 1538 - Milano 1584); chiamato (1560) a Roma dallo zio Pio IV, fu eletto cardinale diacono e nominato segretario di Stato, e gli fu assegnato [...] alla ricostituzione morale ed amministrativa della vasta diocesi. Spirito di politico della Controriforma, condusse - con la collaborazione dei gesuiti - la lotta più decisa contro le infiltrazioni protestanti nel clero e tra i fedeli, e riuscì nella ...
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Nome umanistico del teologo e polemista Friedrich Stapellage (Osnabrück 1512 - Ingolstadt 1564). Studiò a Padova, poi, ritornato in Germania, si convertì al luteranesimo per influsso di Melantone, e fu [...] , dove fu lettore di storia, di discipline umanistiche e di teologia, e dove come sovrintendente all'università consegnò questa ai gesuiti. Come arbitro tra Ferdinando e Pio IV si pronunciò su quanto andava fatto per la riforma della Chiesa e per un ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...