GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] commentaries, II, Renaissance authors, Firenze 1988, p. 172; U. Baldini, Legem impone subactis. Studi su filosofia e scienza dei gesuiti in Italia, 1540-1632, Roma 1992, pp. 567, 571; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, coll ...
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ALEOTTI, Simone
Giuseppe Alberigo
Nacque a Forli l'8 sett. del 1513, se è vera la notizia contenuta nell'epitaffio secondo la quale visse 48 anni, 11 mesi e 11 giorni, da Matteo e Lucrezia Paolucci. [...] già 64 anni e soprattutto vari uffici a Roma. Del suo governo della diocesi come coadiutore si ricorda l'ingresso dei gesuiti, avvenuto nel giugno del 1558 dopo molte insistenze del vescovo Pietro Giovanni; in qualità di vescovo coadiutore l'A. li ...
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Ugo Boncompagni (Bologna 1502 - Roma 1585); laureato in diritto (1530), fu chiamato da Paolo III a Roma quale giudice capitolino e breviatore vicecancelliere per la Campagna. Associato da Paolo IV al nipote [...] del Concilio di Trento, si preoccupò di nominare vescovi e cardinali degni, agevolò la fondazione dei collegi retti dai gesuiti (da lui prese il nome l'Università Gregoriana, in Roma). In politica internazionale lottò con tutte le forze contro ...
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Educatore della gioventù e fondatore degli Scolopî (Peralta de la Sal, Aragona, 1556 o 1557 - Roma 1648). Compiuti studî di diritto e di teologia, ordinato sacerdote nel 1583, coprì varî uffici ecclesiastici [...] all'interno dai fratelli laici aspiranti al sacerdozio e all'esterno dall'emulazione e dalle opposizioni, soprattutto dei gesuiti, culminò nella deposizione di G. Calasanzio (1642) e nella dispersione dell'ordine in una semplice società di case ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] che egli avrebbe dovuto far valere in conclave anche a nome di altri cardinali.
Esposto, dopo l’autopsia, nella chiesa del Gesù, fu sepolto per sua espressa volontà nella chiesa del noviziato di S. Andrea al Quirinale. Nel testamento, steso il giorno ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] . 1704. Scarse sono le notizie sulla vita del G.: infatti, pur essendo vissuto per oltre trent'anni nella Compagnia di Gesù, morì nel periodo durante il quale essa era soppressa, cosicché né gli archivi della curia generalizia in Roma né quelli della ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] Fobello, il 17 sett. 1672 ricevette la tonsura da monsignor G.M. Maraviglia, vescovo di Novara. Ultimata la formazione presso i gesuiti di Novara - dove si dedicò soprattutto allo studio della teologia morale e del canto fermo -, il 26 genn. 1676 fu ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] di forza tra cattolici e luterani nella Germania del nord al principio del XVII secolo. Essa fu affidata ai gesuiti e provò che i vescovati di Verden, Halberstadt, Magdeburgo, Brema e Lubecca erano ormai quasi completamente conquistati alla riforma ...
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Opus Dei
Giovanni Maria Vian
Organizzazione cattolica di origine spagnola, approvata dalla Santa Sede nel 1947 e costituita nel 1982 da Giovanni Paolo ii come 'prelatura personale' con il nome di Santa [...] che Escrivá volle caratterizzata dalla discrezione e dal riserbo e che presto entrò in competizione e contrasto con i gesuiti. Su richiesta del fondatore, nel 1941 l'O. D. venne canonicamente riconosciuta, come 'pia unione' laicale, nella diocesi di ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] , la scelta compiuta fu dal Castiglioni intesa subito come una missione, tanto più in ragione del fatto che tramite i due gesuiti gli era arrivata una visione assai rigida dei rapporti tra Chiesa e mondo moderno, una visione in cui nulla si concedeva ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...