BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] mesi fu anche coadiutore nella parrocchia di Bossico (Bergamo).
A Roma, ospite del collegio Capranica, ebbe tra i suoi maestri i gesuiti C. Passaglia, C. Schrader e S. Patrizi. Nel 1858, conseguita la laurea in teologia, tornò al seminario di Brescia ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] un cugino, Giuseppe d'Avack, fu per molti anni vescovo di Camerino).
Seguì gli studi classici all'istituto Massimo dei gesuiti, dove conseguì la maturità nella sessione del 1923. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma dove ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] si recò a Padova per dare alle stampe l'opera De foecunditate Dei. A Padova, dove fu ospite del Collegio dei gesuiti, ottenne l'amicizia di vari letterati, in particolare di J. F. Tomasini, e divenne noto agli ambienti letterari sotto lo pseudonimo ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] gesuitiche, ma che per indole, per età e per ispirito di rassegnazione sono pacifici e inoffensivi. Avrei creduto che i gesuiti - sentenziava - avessero anch'oggi altre occupazioni che non quella di turbare gli ultimi anni di santi uomini come il mio ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] resoconto della "riforma" dei "feuillants" e la posizione del F. sulla proibizione agli ebrei convertiti di far parte della Compagnia di Gesù in Vat. lat. 4667, cc. 3r-9r, 13r; autografo del F. con vari appunti (prevalentemente da usare per lezioni e ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] U. Benigni - era molto legato ai cardinali De Lai e Gennari, al segretario particolare del papa mons. Bressan, ai gesuiti G. Mattiussi, T. Bottagisio, C. Bricarelli, ecc. Si spiega in tal modo l'esaltante necrologio comparso su Civiltà cattolica ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] sacra, come gli affreschi tardocinquecenteschi della chiesa di S. Vitale a Roma - affidata nel 1595 da Clemente VIII ai gesuiti, che ne curarono il restauro e la decorazione - o la fontana dei Quattro Fiumi.
Questo aspetto dell'Istoria ecclesiastica ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] nel palazzo Pio, presso Castel Sant’Angelo. La Radio vaticana trasmette in una quarantina di lingue ed è stata diretta dai gesuiti fino al 2016: G. Gianfranceschi (1930-34), F. Soccorsi (1934-53), A. Stefanizzi (1953-67), G. Martegani (1967-73), R ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] articolo [L. Taparelli], La milizia nei tempi moderni, «La Civiltà cattolica», 11, s. IV, pp. 685-689 cit. in D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione, cit., pp. 465-466, Cfr. inoltre J. Guenel, La dernière guerre du pape: les zuaves pontificaux au ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] prendeva sotto la sua protezione.
Il F. si impegnò a fondo per non deludere le aspettative del papa. Sotto la guida dei gesuiti seguì i corsi di teologia del Collegio Romano e li concluse presentando in pubblico nella chiesa di S. Ignazio - tra gli ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...