GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] dottrina degli equivoci (formulata nel XIV secolo da N. Eymerich e ripresa nel XVII secolo soprattutto dai teologi gesuiti). Il ricorso agli esempi della Scrittura o a quelli tratti dalla tradizione agiografica e martirologica è, anch'essa, pratica ...
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GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] 1650). Si trattava della ristampa del catechismo per bambini dei gesuiti portoghesi M. Jorge e I. Martins, tradotto in congolese scarso clero secolare del Congo e dell'Angola e dal gesuita A. do Couto, ambasciatore portoghese a San Salvador. Un ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] fase di crisi e disordine amministrativo che il Collegio attraversò proprio in quegli anni, dopo l'allontanamento dei gesuiti dalla direzione e il fallimento di un esperimento di cogestione didattica tra domenicani e somaschi. Questi cambiamenti ...
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ALAMANNI (Alemanni), Cosimo
Clementina Rotondi
Nacque a Milano il 30 ag. 1559 da Benedetto e da Angela Orsini. Entrato nella Compagnia di Gesù l'11 sett. 1575, studiò teologia nel Collegio romano ed [...] in Fonsecam, pronte per la stampa fin dal 1590, e che si trovano a Milano nella Biblioteca dei Padri Gesuiti.
Bibl.: F. Argelati, Bibliotheca scriptorum Mediolanensium, I, Mediolani 1745, col. 15; II, ibid. 1745, col. 1933; O. M. Mazzuchelli ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 1° dicembre presiedette la solenne processione per la posa della prima pietra della nuova sede del collegio e della chiesa dei gesuiti, con i quali il F. mantenne sempre stretti rapporti.
In questi anni il F. si dedicò intensamente allo studio della ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] .
Il declino della santa divenne la posta di gruppi che rivaleggiavano per il potere: in seno al clero da una parte, tra i gesuiti e i teatini di Napoli, nell'apparato dello Stato dall'altra parte, tra la corte di Roma e quella vicereale di Napoli. I ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] legato doveva fare ratificare a Enrico IV l'atto d'abiura e ottenere la pubblicazione dei decreti tridentini e il rientro dei gesuiti in Francia. Il Medici ricevette il breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 maggio. Partì da Roma il giorno ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] 65-67; XII (1781), coll. 209-211; XXVII (1786), col. 785; Giornale gesuitico o sia Estratto delle opere che si pubblicano contro i gesuiti, II (1761), p. 49; Gazzetta toscana, 1771, n. 44, p. 173; 1781, n. 13, pp. 49-51; Annali ecclesiastici, 6 apr ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] .
Cominciò così una vita fatta di preghiere, letture sacre, presenza nelle opere di carità quali la Pia Unione del S. Cuore di Gesù e l'Oratorio del Caravita. Una grave malattia e una costituzione abbastanza gracile gli costarono il rifiuto dei ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] trasferimento nella cittadina.
A Tropea il M. morì il 31 maggio o il 30 giugno 1646 e fu tumulato nella chiesa dei gesuiti di S. Nicola.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della fede, Stanza storica, I 4-b ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...