BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] testimoniare nel processo di canonizzazione. Finiti i primi studi nel collegio dove aveva avuto come maestro, tra gli altri, il gesuita Benedetto Pereyra, nel 1552 entrò in Curia e venne nominato canonico di S. Maria in Via Lata, passando nel 1561 ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] 'occorrenza, fu anche abile patrocinatore degli interessi del suo Ordine, cui assicurò, pur avendo rivali domenicani e gesuiti, una nuova fondazione in Genova con l'insediamento nella chiesa di S. Bartolomeo, già dei basiliani occidentali.
Dimessosi ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] ufficialmente dall'enciclica Pascendi (1907). creò al B. non poche difficoltà, nel tentativo di mantenere la rivista dei padri gesuiti quanto più possibile fedele alle direttive della S. Sede. Sono questi, infatti, gli anni in cui, anche in Italia ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 12 sett. 1645 facendo seguito a una memoria presentata dal domenicano Juan de Morales contro i riti cinesi attribuiti ai gesuiti. Questi ultimi, che non poterono far valere le loro ragioni, ribatterono inviando a Roma, nel 1652, padre Martino Martini ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] 'Amicizia cattolica. La cerchia di simpatie e di appoggi del Guala erano in effetti più sul versante di J. de Maistre, dei gesuiti e di C. Solaro della Margarita che non su quello dei seguaci di A. Rosmini Serbati e di V. Gioberti. Questo complesso ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] della cultura laica partenopea. Amico di vecchia data del Riccardi e di Nicola Capasso, aveva avuto perfino delle noie dai gesuiti per il suo cartesianesimo. Professore e poi rettore del seminario, era stato molto vicino al cardinal Cantelmo e al suo ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] complice peccati contra sextum Decalogi praeceptum commissi).
Nel 1773 la soppressione della Compagnia di Gesù coinvolse il G. nella delicata sostituzione dei gesuiti nei loro ministeri. Prima di pubblicare la bolla Dominus ac Redemptor (21 luglio ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Lukaris non incontrava più appoggi o neutralità delle potenze europee e della Porta. Il pretendente Contaris, formato dai gesuiti e già in quella carica per una settimana (ottobre 1633, con l’aiuto dell’ambasciatore imperiale J. Rudolf Schmid ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] come Jacob Fugger. Cercò inoltre di consolidare la disciplina ecclesiastica, appoggiando l’azione dei cappuccini e dei gesuiti, che nel 1588 avviarono la costruzione di una chiesa a Lucerna.
Dopo averlo richiamato dalla nunziatura svizzera ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] Grienberger (in questo primo processo, a differenza dal secondo, Galileo ebbe un certo appoggio indiretto dai gesuiti, che divennero invece i principali portatori dell'accusa nel secondo), ed eventualmente allo stesso cardinale Bellarmino; sta ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...