MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] elementare e dell'iscrizione alla scuola di veterinaria, l'istituzione del ginnasio civico in sostituzione di quello tenuto dai gesuiti, la soppressione dei convitti medico e legale, una raccolta di offerte in favore dei poveri, un sussidio agli ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] anno successivo, era intervenuto presso l'arcivescovo, in quel momento residente a Roma, affinché favorisse lo stabilimento dei gesuiti a Milano. Oltre che dalla doverosa esigenza di difendere i diritti del sovrano di fronte alle pretese della Chiesa ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] e capaci di una forte autonomia di giudizio. Nacque così nel 1787, nella nuova sede dell’ex convento dei gesuiti a Pizzofalcone, l’Accademia della Nunziatella, ancora oggi operante, della quale Parisi fu prima vicecomandante e ispettore degli studi ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] nella deputazione inviata a Torino per informare dello stato di cose di Genova, e per chiedere l'allontanamento dei gesuiti e la concessione della guardia civica, creata la quale entrava a farne parte pur criticandone il regolamento. Sciolto il ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] , andarono di pari passo; trasferitosi a Spoleto, su invito della città, per riorganizzare le scuole appena sottratte ai gesuiti, vi divenne uno degli animatori del locale circolo popolare. Indicato fra i candidati proposti dai circoli per le ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] di lettera ai nipoti, è certa dopo il 1612 - e anche prima - la sua attività antiveneziana, al servizio della curia, dei gesuiti e della Spagna. In contatto col governatore spagnolo di Milano, col nunzio pontificio a Torino, con Carlo Emanuele I di ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] tra le due posizioni estreme: di chi nel fondatore del c. ravvisava soprattutto il maestro di morale, il profeta, l’uomo Gesù, che Dio per grazia speciale aveva elevato a suo figlio («adozionismo»), e di chi non percepiva in lui se non il Cristo ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] del D. si provvide alla edilizia pubblica, con la costruzione delle cisterne di piazza Sarzana e di un collegio affidato ai gesuiti. Il secondo periodo fu invece turbato dalla guerra mossa a Genova dal duca di Savoia, Carlo Emanuele I, alleato del re ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] risolutamente dalla sua parte, agevolandone in ogni modo la costruzione del teatro anatomico, nonostante l'opposizione dei gesuiti, che chiedevano l'abolizione di pratiche ritenute sacrileghe, e le pesanti intimidazioni poste in atto da quegli ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] mortale di arma da fuoco alla tempia. La sua morte causò la perdita di Nola, dove il C. fu sepolto nel giardino dei gesuiti, poiché era stato scomunicato a causa dell'uccisione del prete di Cimitile.
Il C., che aveva sposato il 29 genn. 1645 Chiara ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...