Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] V di Spagna; all’interno, furono anni di ripresa degli ordini privilegiati e di spericolata politica finanziaria; i gesuiti furono espulsi; nel 1771 furono soppressi i parlamenti; in politica internazionale, la Corona alleandosi con l’Austria operò ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] e tra i pittori operarono J. de Óbidos e D. Vieira, che si ispirarono a modelli italiani e spagnoli. Il barocco, favorito dai gesuiti, ebbe ampia diffusione sotto il regno di Giovanni V: notevoli, tra l’altro, a Porto la torre dos Clérigos (N. Nazoni ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] , fondata nel 1789 dall'arcivescovo John Carroll di Baltimora (1735-1815) e sviluppatasi in seguito sotto la direzione dei gesuiti. Comprende scuole di arti e scienze, medicina, giurisprudenza, ecc. e possiede una ricca biblioteca. A questa segue, in ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] collettivo è accentuato dalla forte e competente partecipazione degli ordini religiosi (in specie dei domenicani e dei gesuiti). Il metodo oggi prevalente richiede ricerca capillare, ma deve d'altro lato condurre a vaste generalizzazioni. Trovare ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] 1550) e ne ampliò i privilegi (il 22 ott. 1552), difendendoli dall'ostilità delle autorità episcopali in Spagna. Per i gesuiti eresse in Roma, nell'agosto 1552, il Collegio germanico.
G. incoraggiò l'evangelizzazione del Nuovo Mondo: agevolò (con un ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] anni. Venezia, del resto, era nota per la sua benevolenza nei confronti dei dissenzienti e, a seguito dell'espulsione dei gesuiti, essa fu colpita dall'interdetto del papa nel 1606. Così la scienza e lo spirito commerciale borghese furono alleati fin ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] nonostante l’interdetto pontificio, sollevando scandalo tra le file dei clericali intransigenti (contro di lui si distinsero i gesuiti) e attirandosi le ire della gerarchia vaticana. Eppure la presenza del poeta e del romanziere nella letteratura ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] che avrebbe desiderato far adottare dal consiglio permanente convocato per il 18 febbraio 1974. La bozza, elaborata con alcuni gesuiti de «La Civiltà cattolica», si articolava in una premessa e quattro punti:
«il referendum è sostanzialmente un fatto ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Tillemont e come lo avevano applicato, e in un certo senso fondato, prima di lui, i bollandisti e i maurini – gesuiti, i primi, compilatori degli Acta Sanctorum, benedettini della Congregazione di Saint-Maur, i secondi, che diedero forte impulso alla ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] dei preti dal bugiardo tramite. / Fuggi, gli scribi ei son de’ nuovi secoli, / T’han fatto Iddio dell’oro. /Noi ti farem Gesù l’uom del lavoro»15.
La settimana di Milano si inquadra in questo clima di grande controllo, ma per quanto gran parte delle ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...