GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] le opere per l'importante e raro testo di A. Valladier, Labyrinthe royal, edito ad Avignone nel 1601 per volontà dei gesuiti, eseguito in occasione dell'ingresso in città di Maria de' Medici, moglie di Enrico IV, contenente quindici incisioni del ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] s., 374; M. Bartoletti, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1989, p. 736; E. Gavazza - F. Lamera, Chiesa del Gesù, Genova 1990, p. 47; P. Boccardo - F. Boggero, Palazzi storici del Banco di Roma. Genova De Ferrari, Roma 1991, p. 22; P ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] di dipinti commissionata nel 1654 dalla Congrégation des messieurs per la propria cappella all'interno del collegio dei gesuiti di Aix-en-Provence. L'attribuzione alla mano del Pinson può trovare giustificazione nella presenza dell'artista francese ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] Pozzo, forse al fine di sedare i malumori, il G. e Lavaggi erano stati chiamati a collaborare all'altare di S. Ignazio al Gesù, dove realizzarono due angeli; non si tratta, però, dei modelli in stucco per quelli scolpiti da P.E. Monnot, come si è ...
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GAVASSETTI (Gavasetti, Gavassete), Camillo
Rossella Faraglia
Figlio di Stefano, nacque a Modena nel 1596. Suo padre era scultore e doratore; mentre suo fratello, Luigi, era pittore. È da supporre, quindi, [...] da riferirsi a questo periodo il dipinto con David che suonando l'arpa acquieta Saul, ora nella casa dei gesuiti al Gesù Nuovo di Napoli (Ceschi Lavagetto, 1989, pp. 169, 175).
A Piacenza, dove giunse grazie all'autorevole appoggio del cardinale ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] Urbino, Urbino 1981,p. 140; M. Mafessanti-A. Mazza, I dipinti della chiesa di S. Vito a Recanati e la committenza dei gesuiti, in Notizie da palazzo Albani, 1982,n. 1-2, pp. 84-98;D. Bischi, La vita del palazzo Brancaleoni. Inventari inediti, Pesaro ...
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CABIATI, Ottavio
Paolo Favole
Nacque a Firenze il 25 maggio 1889 da genitori brianzoli: l'ingegnere statale Giovanni Battista e Maria Viganò. Frequentò il liceo classico di Como e nel 1907 s'iscrisse [...] , chiesa di Cabiate in Brianza; 1946, concorso per la chiesa di S. Biagio a Monza (1º premio); 1947-48, residenza dei gesuiti in piazza S. Fedele a Milano; 1949-55, istituto Leone XIII in Milano, con chiesa e sala teatrale; 1948, riforma della chiesa ...
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FENOCCHIO, Michele
Bruno Signorelli
Figlio di Antonio, esattore delle imposte, nacque probabilmente verso il 1725 a Pinerolo (prov. Torino), città di cui sarebbe stato sindaco un suo zio nel 1747. Nel [...] , m. 4.2 n. 3bis). Il secondo riguardava il modo migliore per la conduzione dell'acqua dinanzi al collegio dei gesuiti. Relazioni e proposte vennero prodotte da più architetti; il F. presentò anche un disegno, datato 4 luglio, intitolato Profilo di ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] del G. è costituito da un portale del complesso dei gesuiti che affaccia su via Oronzo Tiso, episodio che gli si cappelle, con un chiaro riferimento alla romana chiesa del Gesù. Nonostante il finanziamento offerto da Camillo Caracciolo, principe di ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] anche la decorazione dell'arco sopra l'altar maggiore con il Padre Eterno (oggi distrutto), una Gloria di angeli e i Santi gesuiti Ignazio e Francesco Saverio. L'intero ciclo fu realizzato dal C. dopo il 1659, perché l'opuscolo di M. Sollazzi (La ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...