BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] rappresentante della famiglia che risulta aver operato come architetto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Litoměřice, Fondo Gesuiti-Bohosudov, II, fabrica 6; H. Ankert, Die Baumeisterfamilie Broggio, in Mitteil. des Vereines für Gesch. der Deutschen ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] si adattava al suo grafismo ferrigno, così vicino a certi nordismi degli incisori forestieri calati a Roma (sono all'acquaforte Gesù Cristo nel pretorio, ilsignificativo Ricco e povero in preghiera dinanzi al Crocifisso e la Facciata della chiesa dei ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] raffiguranti la Veronica, S. Giovanni e l'Addolorata (inv. 168, 484 e 487). Il bozzetto su tavola con S. Chiara che abbraccia Gesù Bambino per la chiesa di S. Maria degli Angeli, databile verso la seconda metà degli anni Ottanta (inv. 682), e l'olio ...
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LENARDI, Giovanni Battista
Lucia Casellato
Nacque a Roma nel 1656. Non si conoscono i nomi dei genitori (Pio, p. 89); poco o nulla si sa anche riguardo alla sua giovinezza. Il suo nome compare per la [...] architetti (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Roma 1977, pp. X, 19, 42, 89 s., 251 s., 309, 351; P. Pecchiai, Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 155, 378; L. Huetter - R.U. Montini, S. Giovanni Calibita, Roma 1956, p. 67; M. D'Onofrio, S. Andrea ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] Napoli di Ferdinando IV nel 1802, in Napoli nobilissima, s. 3, II (1962-63), pp. 113, 116; M. Errichetti, La cupola del Gesù Nuovo, ibid., pp. 182, 184; G. Russo, Napoli come città, Napoli 1966, p. 222; A. Venditti, Urbanistica e archit. angioina, in ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] l'incarico di gastaldo della Scola di S. Rocco a Belluno. Il 27 luglio 1766 è ricordato per aver dipinto un ovale con il Sacro Cuore di Gesù, esposto prima delle soppressioni di età napoleonica sull'altare dei Ss. Martiri nella chiesa bellunese dei ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] di una stanza. Tra le opere dell'A. a Forlì lo Scannelli ricorda ancora quadri nelle chiese dei francescani e dei gesuiti, alcune Storie a chiaroscuro nel palazzo pubblico, un S. Gerolamo in casa Monsignani e alcune Storie di Giulio Cesare in casa ...
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CELI, Placido
Laura Gigli
Nacque a Messina verso il 1649. Le notizie sulla sua vita sono fornite dal contemporaneo F. Susinno. Iniziò a studiare sotto la guida di Agostino Scilla, noto pittore e filosofo [...] della salute con l'Aurora, che fu portato in Francia. Per il duomo di Messina fece ancora un S. Giuseppe col Bambino e per i gesuiti della casa professa il Transito di s. Giuseppe, opere tutte di cui non si conosce la sorte.
Il C. morì a Messina il 1 ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] e della materia.
Il primo importante lavoro del F. a Venezia fu la decorazione ad affresco della chiesa dei gesuiti commisionatagli agli inizi degli anni Trenta dalla famiglia Manin. Nei comparti maggiori del soffitto il F. raffigurò l'Apparizione ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] (nello Stato di Bahia, Brasile, dove si trovano tuttora), che era stata eretta fra il 1657 e il 1672 ed era tenuta dai gesuiti: le tre opere del D. raffigurano l'Annunciazione, la Visitazione, l'Adorazione dei magi; le altre sono di mano di G. Chiari ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...