PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] (1899) e Anna (1905) – frequentò le scuole elementari a Cortona e nel 1902 si iscrisse al ginnasio del collegio dei Gesuiti a Strada in Casentino. Nel 1908 giunse a Roma, dove continuò gli studi presso il collegio Nazareno. Due anni più tardi ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] sue opere dove appare come "matritense". Studiò a Madrid grammatica e retorica; il 23 sett. 1763 entrò nella Compagnia di Gesù e fu ascritto alla provincia di Toledo. Nel febbraio 1767, colpito insieme ai suoi confratelli dal decreto d'espulsione dal ...
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CARISSIMI, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Parma in data imprecisabile, ma compresa quasi sicuramente nell'ultimo quarto del sec. XVI. La famiglia era di agiate condizioni economiche e godeva di [...] del periodo iminediatamente post-tridentino, mentre è ben rilevabile la tradizione della poesia concettistica.
Uscito dalle scuole dei gesuiti, il C. si sposò, ma alcune disgrazie familiari lo posero nuovamente nella via della religione. Sembra che ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] di S. Luigi Gonzaga a Bologna nel carnevale 1731 (l'anno successivo fu ristampata e riallestita nel seminario romano, pure retto dai gesuiti; fu tradotta in francese nel 1867). Nel 1732 fu seguita da Manasse re di Giuda (Bologna) e due anni dopo da ...
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Scrittore (Cortona 1635 - Assisi 1712). Minore conventuale (dal 1651), religiosissimo e osservantissimo della regola, ma faceto e mordace nelle sue composizioni, cadde per questo più volte in disgrazia [...] Filippo Galilei; e nel 1677, per il poema Cortona convertita (pubbl. solo nel 1759), impietosa satira contro i gesuiti, che ritrattò nel 1709 con la Cortona nuovamente convertita; godette invece del favore dei Medici, in particolare del cardinale ...
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Teologo e letterato (Zara 1732 - Lesina 1799); domenicano, prof. di esegesi biblica a Siena e a Pisa. Durante il suo soggiorno in Toscana condusse vita molto licenziosa e fu amico del Casanova. Fu inoltre [...] quindi di Lesina dal 1784), mutò vita e si impegnò in opere di riforma morale ed economica della Dalmazia. Personaggio contraddittorio, amico degli enciclopedisti e difensore dei gesuiti, scrisse opere teologiche, letterarie, poetiche ed economiche. ...
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Drammaturgo e romanziere tedesco (Nimptsch, Slesia, 1635 - Breslavia 1683). Studiò a Lipsia e a Tubinga, e ottenne (1653) il titolo di dottore in legge. Per alcuni anni fu in Svizzera, Renania e Paesi [...] Le opere hanno il pregio di costituire uno svincolo definitivo dal teatro di impianto didascalico come voluto dai gesuiti, instaurando la tradizione del teatro patetico che porterà fino a Schiller. Scrisse: Ibrahim Bassa (1650 circa), Cleopatra (1656 ...
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YÜAN, Yüan
Giovanni Vacca
Uomo di stato e scrittore cinese, nato nel 1774, morto nel 1849. Salì rapidamente ad alti uffici pubblici: fu governatore del Che-Kiang e poi del Kiang-si. Nel 1816 fu governatare [...] dello Yün-nan. Scrittore fecondo, si occupò di archeologia, storia, geografia e storia delle scienze. Ricercò nelle opere dei gesuiti dei secoli XVII e XVIII una storia della matematica europea, di cui riuscì però a dare un'idea imperfetta. Le sue ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] (VI, p. 240), che sono le più autorevoli, forniscono lo stesso giorno, ma del 1754. Svolse i primi studi nelle scuole dei gesuiti della sua città con ottimo profitto, tanto che, conquistatosi la fama di precoce letterato e umanista, a 18 anni era già ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] da un passo dell'Autobiografia di G.B. Vico, che rievoca un incontro, avvenuto forse nel 1686, con il L. - definito "gesuita d'infinita erudizione e credito a que' tempi nell'eloquenza sacra" - al cui giudizio aveva sottoposto una sua canzone.
Il L ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...