CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] il Collegio dei nobili di Ravenna diretto dai gesuiti, si laureò in utroque iure presso il Collegio dei giureconsulti di Cesena il 3 genn. 1767 (ibid., ff.378-381: certificato di laurea). Nel biennio 1766-1767 fu vicario e commissario generale per la ...
Leggi Tutto
Teologo protestante (n. Elberfeld 1509 circa - m. 1564), insegnò a Essen, Colonia e Düsseldorf; muovendo da una posizione umanistica in dipendenza da Erasmo, si avvicinò alla Riforma, con chiara inclinazione [...] calvinistica. Il più importante dei suoi scritti è il Cathechismus in quo christianae religionis elementa ... explicantur (1550), contro cui scrissero i gesuiti di Colonia. ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] alle estreme conseguenze, il F. demolì una per una le affermazioni dell'avversario (il che gli mise contro altri gesuiti in Francia e in Italia), senza concedergli alcuna attenuante. Ottenne così il plauso dello stesso Mabillon e degli altri maurini ...
Leggi Tutto
MARCELLINO d'Atri (al secolo Liberatore Canzani)
Dario Busolini
Nacque ad Atri il 3 giugno 1659 da Giuseppe Canzani e Francesca Greco. Prima dell'ingresso nell'Ordine dei frati minori cappuccini, avvenuto [...] il 14 ott. 1675, M. ricevette un'istruzione classica nel locale collegio dei gesuiti. Ordinato sacerdote, chiese di diventare missionario, ottenendone la licenza il 5 apr. 1688, dopo la morte dei genitori.
Il 7 ott. 1689 partì da Genova per Lisbona e ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Sestri Levante 1755 - Orvieto 1827), prof. del seminario di Genova, noto per la sua avversione alle idee rivoluzionarie, nel 1797 fu imprigionato nella fortezza di Savona. Cambiato il clima [...] generale. Vescovo di Orvieto (1807), accolse presso di sé Angelo Mai e, fra altri gesuiti esiliati, il p. Luigi Fortis, futuro generale della Compagnia di Gesù. Dopo un periodo di esilio per aver rifiutato il giuramento al governo francese, nel 1814 ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] , eloquenza, poetica e logica; quindi presso i domenicani frequentò il corso di filosofia, tornando dai padri della Compagnia di Gesù per gli studi di teologia, che seguì anche presso l'università. Si interessò pure allo studio della giurisprudenza e ...
Leggi Tutto
BERINZAGA, Isabella Cristina
Gaetano Cozzi
Nacque a Milano, probabilmente nel 1551: il cognome della sua famiglia, nobile seppure finanziariamente decaduta, era Lomazzi, ma la B. preferì assumere quello [...] di una fede vivissima, che in breve la propose all'attenzione e all'ammirazione. Si avvicinò ben presto ai padri gesuiti della casa professa di S. Fedele. I rapporti non furono sempre facili: l'atteggiamento ieratico della giovane, la sua frequenza ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Giacinto
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1596 da famiglia di agiate condizioni. Nonostante l'opposizione della sua famiglia, ottenne di partire per Roma, dove il 16 ott. 1614 iniziò [...] . Invece le voci di tale spedizione, che non si realizzò mai, eccitarono ancora di più l'animo degli Etiopi contro i padri gesuiti. Così nel 1637 l'Akai consegnò a Fâsiladas il F., il D'Almeida e il padre F. Rodriguez nel campo imperiale di Dambyâ ...
Leggi Tutto
Gesuita e scrittore (Medina del Campo 1539 - Salamanca 1600). Fu missionario nel Perù e in Messico, prese parte al Concilio di Lima e collaborò alla pubblicazione di catechismi e confessionarî in lingua [...] . Tornato in Spagna (1567), tentò invano in una convocazione generale della Congregazione (1592-93) di rendere i gesuiti spagnoli indipendenti dal generale della Compagnia, allora Claudio Acquaviva, residente a Roma. Notevoli, per la descrizione dei ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] 'ecumenismo e del dialogo fra le religioni, si è ritirato nel 2002 per dedicarsi agli studi biblici.
Vita
Entrato nei gesuiti nel 1944, sacerdote dal 1952, si è laureato in teologia (1958) e in Sacra Scrittura (1966). Rettore del Pontificio istituto ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...