CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] nome, allora Governatore dell'armi in Dalmazia", il C. ricevette una buona educazione e frequentò le scuole dei gesuiti, dimostrando, secondo quanto racconta, una certa insofferenza per "quel metodo lungo e noioso", ma anche una precoce disposizione ...
Leggi Tutto
evangelizzazione
Predicazione e diffusione del Vangelo, soprattutto con riferimento ai primi secoli della Chiesa o alla prima introduzione del cristianesimo in un Paese o presso una popolazione. Le missioni [...] il necessario supporto alle iniziative delle rispettive corone: il contrasto fra, per es., gesuiti spagnoli e gesuiti francesi nelle Americhe, oppure gesuiti italiani e gesuiti portoghesi in India o in Cina, oltre che la concorrenza fra ordini si ...
Leggi Tutto
Teologo svizzero (Lucerna 1905 - Basilea 1988). Riprese le tematiche della patristica greca ponendo in termini nuovi il rapporto della riflessione teologica con il pensiero moderno. L'opera maggiore è [...] Eine theologische Aesthetik (1961-69). Fu designato cardinale da Giovanni Paolo II, ma morì prima dell'investistura.
Opere e pensiero
Gesuita (1929; ebbe la facoltà di uscire dalla Compagnia nel 1948), molto vicino agli orientamenti della scuola dei ...
Leggi Tutto
FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] 118, 121; F. Nicolini, Aspetti della vita italo-spagnola nel Cinque e Seicento, Napoli 1934, pp. 330-334; G. Barrella, La Compagnia di Gesù nelle Puglie, Lecce 1941, pp. 52, 74, 76, 84; F.M. D'Aria, La famiglia di s. F. de G., in Rinascita salentina ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] il desiderio del pontefice di rendere più saldi i rapporti della collettività maronita con la Chiesa cattolica. Per iniziativa dei due gesuiti venne indetto un sinodo che si svolse dal 15 al 17 ag. 1580; nel corso della solenne adunanza i due inviati ...
Leggi Tutto
FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] , Maria Letizia, che sarà madre di Napoleone Bonaparte.
Iniziò gli studi ad Ajaccio presso istituti religiosi tenuti da ex gesuiti. Nel 1779 ottenne una borsa di studio per entrare nel seminario di Aix-en-Provence. Giudicato dalla famiglia inadatto ...
Leggi Tutto
LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] , p. 409; L. Fugaccia, Padre S.L. S.I., apostolo della Corsica (1503-1554), Vicenza 1942; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia…, II, 2, Roma 1951, pp. 284-292; C. Testore, L., S., in Enc. cattolica, VII, Roma 1951, p. 884; C ...
Leggi Tutto
GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] G. illustrati nelle Memorie storico-critiche degli scrittori ravennati (Faenza 1769).
Dopo avere compiuto il corso di umanità presso i gesuiti, il 28 ott. 1713 il G. vestì l'abito benedettino della Congregazione cassinese nel monastero ravennate di S ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] da precettori privati.
Trasferitosi a Roma nel 1761, fu inviato insieme con il fratello Giuseppe nel collegio dei nobili, retto dai gesuiti, ma nel 1767 - dopo il decreto con cui Carlo III di Borbone Spagna espelleva la Compagnia dai territori a lui ...
Leggi Tutto
Prospero Lambertini (Bologna 1675 - Roma 1758), arcivescovo di Ancona nel 1727, cardinale nel 1728, trasferito nel 1731 all'archidiocesi di Bologna, venne eletto papa (17 agosto 1740) da un conclave assai [...] conflitti giurisdizionali che furono una delle caratteristiche del sec. 18º. Altrettanto equilibrio mostrò nella gran contesa tra gesuiti e antigesuiti e, senza porsi contro le dottrine teologiche e morali della Compagnia, condannò tuttavia (1742 e ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...