GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] casa di San Mauro. Lasciò Roma solo per brevissimi periodi: nel 1748 per un giro esplorativo della Campagna romana, in compagnia del gesuita F.A. Zaccaria; nel 1763 per un viaggio di studio in Umbria, toccando Narni, Amelia e Todi, dove nell'archivio ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] dopo il 1773 a eseguire le direttive papali per la soppressione della Compagnia in una zona ove operavano anche numerosi ex gesuiti spagnoli, il B. fu sospettato di complicità con alcuni di essi che avevano stampato, verso la fine del 1776, un ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] 1575 al 1624, c.32; cfr. Benincasa, pp. 15, 124-130). Si conosce solo il nome di un fratello maggiore, Pietro, gesuita anch'egli, morto giovane.
Presentata ben presto domanda per essere inviato come missionario nelle Indie nel dicembre 1595 il D. si ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] , presso lo zio Battista, familiare di Ugo Boncompagni, futuro Gregorio XIII, e compì i suoi studi presso i gesuiti del Collegio romano. Avvicinatosi all’ambiente oratoriano, decise di abbracciare la vita religiosa, come fece pure il fratello Roberto ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] gesuitico dei missionari delle Indie. Dal 1721 al 1724 egli ebbe anche l'incarico di visitatore e di provinciale dei gesuiti del Portogallo. Aveva lasciato Lisbona e stava rientrando in Spagna, quando improvvisamente la morte lo colse a Badajoz l'11 ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] tali incarichi il C. dimostrò buone capacità, ma ormai pesava fortemente su di lui il sospetto della sua simpatia verso i gesuiti, come emerse nel conclave del 1769 in cui egli fu fino all'ultimo uno dei favoriti.
Fallita infatti la candidatura del ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] controversia sui riti cinesi che da anni opponeva i gesuiti, sostenuti dall'imperatore cinese, ai francescani e ai considerato un'intrusione dai religiosi portoghesi, in gran parte gesuiti; ma la sospensione adivinis e la scomunica, comminategli dal ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 'imperatore Rodolfo II l'aveva designato amministratore della diocesi di Segna; insieme faceva istanza di poter uscire dalla Compagnia di Gesù. La richiesta venne accolta: il 14 giugno 1597 il padre generale gli spediva ad Arbe la relativa patente di ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] F. di Sales, e con quello a Vienna, conte C. Beraudo di Pralormo. L'atteggiamento della Russia era motivato dall'avversione ai gesuiti, di cui si vedeva la longa manus nell'Amicizia, e dal timore che gli eccessi della polemica antiliberale di cui era ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] , Alessandro e Orazio), fu avviato ben presto alla vita ecclesiastica ed il 14 nov. 1684 vestì l'abito della Compagnia di Gesù nel noviziato di Brescia. Ordinato sacerdote, insegnò per alcuni anni umanità a Faenza e a Parma, e per due anni retorica ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...