ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] per cura dei Bollandisti ai quali il testo venne comunicato nel 1654 dal p. Giovanni Giacomo Turinetti, rettore del collegio dei gesuiti di Torino. Di qui passò nella edizione veneta … 1735 …, e nella edizione parigina… del 1865. Passò anche nei Mon ...
Leggi Tutto
BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] ), Roma 1964, p. 293. Cfr. inoltre: E. Venturi, Storia della vita di B. R., Roma 1795; V. Dente, Un santo educatore e letterato gesuita, in La civiltà cattol., LXXXII (1931), pp. 21-36, 209-225; G. Germier, S. B. R., Firenze 1943 (è una biogr. ben ...
Leggi Tutto
FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] apr. 1635 si imbarcò da Lisbona diretto in Estremo Oriente, insieme con M. Mastrilli, L. Buglio, F. Brancati ed altri gesuiti.
Arrivato in Cina intorno al 1640 (Bartoli, p. 1150), fu destinato in un primo tempo alla provincia di Nanchino, dove giunse ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] 15 marzo del 1603. Compì gli studi di umanità e retorica a Sondrio, poi si recò a Como nel locale collegio dei gesuiti e infine a Milano, presso il Collegio elvetico, per seguire i corsi di filosofia e teologia e ricevere la preparazione necessaria ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] o che mi dessi qualche presente..." (ibid., cc. 134 s.).
Nel 1611 si trovava a Ceylon, dove allora esistevano sette residenze gesuite. Se ne perdono le tracce per qualche anno, ma nel 1614 risiedeva nella casa professa di Goa, dove il 26 aprile dell ...
Leggi Tutto
BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] rientrò in Portogallo, ma passò a Barcellona e di là a Roma.
Amareggiato e irritato, nel 1632 uscì dalla Compagnia di Gesù per entrare nei cisterciensi di S. Croce in Gerusalemme, ottenendo dal papa una dispensa per abbreviare il noviziato a tre mesi ...
Leggi Tutto
AVVOCATI, Vincenzo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo il 12 sett. 1702, cominciò giovanissimo lo studio del greco, della filosofia e della giurisprudenza, in cui contava di addottorarsi. Nel 1721 però, [...] dalla Chiesa. Accentuò poi la sua avversione alle dottrine probabilistiche, accusando di molinismo tutti i più noti teologi gesuiti. Ribatté ancora il Burgio, ma questa volta il suo libello restò senza risposta.
Bibl.: D. Scinà, Prospetto storico ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] - su un piano più sentimentale che logico - con gli ideali del cesaropapismo asburgico di cui s'era permeato nei collegi della Compagnia di Gesù.
Il 1610 è l'ultimo anno in cui il suo stipendio di 1.200 lire appaia nei conti della Casa dei principi ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] e nelle parole", e aveva portato il papa alla rottura e allo scontro con tutte le corti, soprattutto sulla questione dei gesuiti (Cors. 1552, Osservazioni sui primi eventi del pontificato di Clemente XIII, c. 2r).
Il C. ne criticava il comportamento ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] delle fantasiose aspettative dei cattolici inglesi esiliati presso la Santa Sede.
Nella sua corrispondenza con Roma, sollecitato da ambienti gesuiti, il F. arrivò a caldeggiare l'idea di proporre la candidatura di un principe cattolico al trono e di ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...