BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] a Vercelli nel 1575 i barnabiti e poco dopo i gesuiti.
Il Ferrero aveva avviato l'eliminazione del rito eusebiano Beato di Coira resignò il suo vescovato. Successivamente introdusse i gesuiti a Friburgo e quindi assistette il 3 luglio 1581, dopo un ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] furono utilizzati per la realizzazione della riforma). In luogo di quel complesso di istituzioni culturali che i gesuiti avevano a Brera, il B. avanzò la proposta, poi accettata, di creare una Reale accademia di scienze ed arti. Negli anni 1776 ...
Leggi Tutto
CHIARA, Giuseppe (in giapponese, Okamoto Sanuemon; postumo, Nyūshen Jōshin Shinji)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Chiusa Sclafani (Palermo) nel 1603 ed il 2 sett. 1623 entrò nella Compagnia di Gesù a [...] 12 nov. 1639, in Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap.-Sin. 34, ff. 205r-206r).
Tornato a Manila, nel 1643, insieme con altri tre gesuiti, P. Marquez, A. de Arroyo e F. Cassola, un fratello giapponese e cinque laici, partì per il Giappone, allora precluso alla ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] agostiniana della grazia, affinché "non si rinnovino le antiche calunnie de' Giansenisti, che per i raggiri, ed arti fraudolenti de' Gesuiti viene sedotta e portata la S. Sede a condanna e le dottrine insegnate da S. Agostino, e da Autori Cattolici ...
Leggi Tutto
BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] il B. assumeva un atteggiamento persecutorio nei riguardi dei gesuiti, che pur in altri tempi aveva favorito, in conseguenza Il vicerè ebbe a dolersi di quest'azione svolta contro i gesuiti e, oltre a lamentarsi per il mancato rispetto nei suoi ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] pascendi munus, emanata il 7 genn. 1765, nella quale venivano confermati tutti i decreti introdotti in favore della Compagnia di Gesù dai predecessori di Clemente XIII.
Sotto il pontificato di Clemente XIV il G. non ebbe eguale fortuna: l'essersi ...
Leggi Tutto
FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] F. tra via Cimatori e via de' Cerchi, che più tardi (dopo un temporaneo trasferimento presso l'ex casa dei gesuiti detto la Calza, tra il 1672 e il 1675) furono acquistate e ristrutturate per adeguarle al crescente numero dei ricoverati, diventandone ...
Leggi Tutto
BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] 1819 il B. si recò a Roma, ove fu ricevuto da Pio VII, che lo sconsigliò dall'entrare nella Compagnia di Gesù ritenendo più utile la sua presenza a Piacenza; nei due mesi del suo soggiorno romano conobbe i cardinali Della Somaglia, Severoli, Fontana ...
Leggi Tutto
CANTOVA, Giovanni Antonio
Marica Milanesi
Nato a Milano il 15 marzo 1686, entrò il 28 marzo 1703 nella Compagnia di Gesù. Fece i primi studi di retorica e di filosofia a Milano ove compose una biografia, [...] .
Quando i naufraghi manifestarono l'intenzione di tornare in patria, il C. ottenne dal governatore delle Marianne e dal provinciale dei gesuiti il permesso di seguirli, e di fondare presso di loro una missione.
Il 12 febbr. 1731, su una nave fornita ...
Leggi Tutto
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] se non mancava chi lo assegnava a quel partito di cardinali "ostile ancora ad una conciliazione ma in opposizione sistematica ai Gesuiti ed all'Antonelli" (Docc. dipl. ital., s. 2, III, p. 331).
Con il trasferimento alla diocesi di Porto e S. Rufina ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...