BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] : "tenemo Sua Signoria R.ma come uno nostro padre, al quale ricorriamo nelli bisogni" (Ibid., V, p. 59).
Contatti con i gesuiti il B. ebbe a Trento, dove conobbe il Laynez, ma è probabile che i suoi stretti rapporti con loro fossero stati avviati dal ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] , New Mexico e Texas. La prima evangelizzazione degli Indios fu opera dei francescani, emulati poi da domenicani, agostiniani e gesuiti. Con il sistema della merced de tierra (concessione gratuita come ricompensa da parte della corona) la terra fu ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] missioni in Cina e in India.
Con la bolla Ex quo (11 luglio 1742) B. XIV pone fine alle acute polemiche divampanti tra gesuiti da un lato e francescani e domenicani dall'altro, a proposito dei "riti cinesi" (sulla liceità o meno, e sotto quale forma ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , e fece elevare alla porpora l'arcivescovo di Cagliari, mons. Diego Cadello. Avversò invece per alcuni anni il ristabilimento dei gesuiti, pur sollecitato a più riprese da Carlo Emanuele IV. Nel 1805 però, accogliendo le istanze di vari vescovi e di ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] . E questi, difendendo in S. Petronio, con abile oratoria, la figura di Pio IX, caduto - affermava - in un inganno di cardinali e gesuiti, ma degno ancora di piena fiducia, riuscì a placare gli animi. Ma la giustificazione da lui addotta era a lungo ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] , X (1926), 4-5, pp. 328-65; L'aboliz. della Compagnia di Gesù nel Regno di Napoli, in Rass. stor. delRisorg. ital., XV (1928), 4 , ad Indicem;F. Renda, B. Tanucci e i beni dei gesuiti, Catania 1970, ad Indicem;F. Venturi, Settecento riformatore, II, ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] del concilio di Trento (condizione posta da Clemente VIII all'assoluzione concessa al re nel 1595) e il richiamo dei gesuiti, banditi dal Parlamento di Parigi in seguito all'attentato commesso nel 1594 da Jean Chastel contro la persona del re. Il ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] e non angustamente antiquaria... religiosa senza superstizione, con moderazione moderna" (G. Giarrizzo, p. 610).
Nel 1767 l'espulsione dei gesuiti dal Regno segnò il momento più alto di questo ideale di riforma. Di essa l'interprete più compiuto fu ...
Leggi Tutto
Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] (1992) riproduce una lastra ornata da un arco dentellato e da un'iscrizione, che egli vide all'esterno della chiesa dei Gesuiti in Orta Nova; la scritta documenta la committenza dell'imperatore e l'opera dell'architetto: "Anseranus. p[r]otomagi[s]t ...
Leggi Tutto
BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] numerosi territori dell'Agro romano avuti per via di donazione, oppure formalmente rilevati per prezzi irrisori, come i beni dei gesuiti a Tivoli nel 1781 e la cessione in enfiteusi di una grossa parte dei terreni bonificati nel 1777 nell'area delle ...
Leggi Tutto
Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...