LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] tra il L. e Balaguer, che rimasero tesi.
Nel 1639 il L. fu costretto ad allontanare per un certo tempo i gesuiti dall'isola, a causa di un incidente apparentemente banale, ma dietro il quale si muoveva forse un risentimento più profondo.
Egli aveva ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] alacremente per rafforzare le posizioni ortodosse ed intaccare quelle degli eretici. Egli si giovò largamente dell'opera dei gesuiti (che tra l'altro poté introdurre nel Vallese nel 1600) e dei cappuccini, affidando loro la cura dei convertiti ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] V e la Rep. ven. ... docc., a c. di E. Cornet, in Arch. ven., V (1873), p. 288;P. Pirri, L'interdetto di Venezia... e i gesuiti... Roma 1959, pp. 81 ss., 87;e sul primo anche Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ven. e Paolo V..., a c. di C. De ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] all'ozio e ai vizi e dunque da trattare con oculata severità.
Il papa, che seguiva con attenzione il lavoro dei due gesuiti francesi, mostrò di condividere le posizioni dei suoi consiglieri, ma fu a due italiani, l'oratoriano Francesco Marchesi e il ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] seduta giustifica il diritto del Consiglio comunale di Genova di trasferire le borse di studio di cui gode il collegio dei gesuiti ad altri collegi ed alle scuole civiche, dal momento che esso concorre, insieme al Tesoro, al loro finanziamento; il 27 ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] aggrandisce le cose de' papisti" (esemplare, a questo proposito, sarebbe stato l'elogio delle scuole tenute a Parigi dai gesuiti, stilato dal G. nel dispaccio del 28 dicembre dello stesso 1611: si badi, quattro anni dopo l'espulsione della Compagnia ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] di lui e vigila sulla sua condotta. E, poiché il C. si ferisce ad una mano, Mazzarino sollecito lo fa curare dai gesuiti a Genova. Rifiutato all'inizio del 1630 il grado - a suo avviso non abbastanza prestigioso - di mastro di campo delle milizie ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] la corte di Madrid, per darla in moglie al re di Spagna Carlo II. Anche queste fallirono, nonostante l'intervento dei gesuiti e del viceré di Napoli.
Il matrimonio di A. con Giovanni Guglielmo sembrò invece politicamente il più accettabile. Ad esso l ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , soprattutto con i suoi articoli, si è reso sgradito, non soltanto agli esuli siciliani di tendenza moderata e ai gesuiti, ma alle stesse autorità inglesi. Prima di partire sposa con rito religioso Rosalia Montmasson, che non può raggiungerlo subito ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] , il F. fu destinato alla carriera politica. A nove anni entrò nel "S. Francesco Saverio", il prestigioso collegio dei nobili gestito dai gesuiti a Bologna: vi apprese, tra l'altro, il francese e lo spagnolo.
Al ritorno in patria si preparò alla vita ...
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Gesu
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa,...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...