(XII, p. 803; App. II, I, p. 780; App. III, I, p. 485; App. IV, I, p. 590)
La costruzione delle opere di sbarramento ha continuato ad avere, nello scorso decennio, notevole sviluppo, ma ben più differenziato [...] italiani, statunitensi, inglesi, giapponesi. Si tratta di un calcestruzzo di opportune caratteristiche da porre in opera in getti continui con mezzi di compattazione mutuati dalle tecniche di costruzione delle d. di materiali sciolti e adatto per ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] i più grandi maestri del Cinquecento, mediati dalla cultura manieristica, nonché "i più famosi bassi rilievi, i più insigni getti, le più singolari teste, i più ricerchi torsi che andassero in volta" (Malvasia). È proprio questa mancanza di scelte ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] da 3 a 10 t, spessore di 0,5 m; in alcuni tratti si è fatto ricorso a blocchi di acciaio in getti. Per la ventilazione sono state costruite due stazioni apposite sulle coste francese e inglese.
Fasi di lavorazione
Nell’esecuzione dei lavori, la ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] statua bronzea che rappresentava il fiume Tevere, con a fianco la lupa con Romolo e Remo. L'acqua proveniva da quattordici getti intorno al gruppo e da altre figure bronzee, fra cui due cigni e due draghi. Altre fontane erano disposte intorno alle ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] che passeggiano in un giardino, mentre in secondo piano una nota umoristica è data da un gruppo di visitatori investiti da getti d'acqua. In una stanza dell'appartamento al primo piano egli dipinse la Fama che attraversa i cieli con tromba e ...
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PONTE (XXVII, p. 854; App. II, 11, p. 587; III, 11, p. 454)
Riccardo Morandi
Nel periodo 1959-75 il progetto e l'esecuzione dei p. hanno seguitato a subire un notevole processo di evoluzione, sotto l'assillo [...] alto, strisciando sul calcestruzzo indurito, fino a determinare nel suo interno un nuovo vano entro cui viene operato un nuovo getto; e così via fino alla costruzione completa della pila. Il ritrovato, ormai di uso comune, determina forte economia di ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] , pure in argento, dell'altar maggiore della basilica della Ss. Annunziata di Firenze, di cui fornì anche il "modello e forme de' getti di cera e bronzo", eseguito a sbalzo da A. Brunich (Lankheit, 1962, pp. 94-96, 295 s.; Monaci, 1974, pp. 48-50 ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] 'interazione tra moto e luce, progettò Corpi di luce assoluti, il cui prototipo era una sfera di gomma sollevata da getti d'aria compressa. Più fattibili, realizzò "sculture" con singole uova marchiate dall'impronta del pollice e fissate su piccoli ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] a lui la sua affermazione come forma d'arte.
La produzione della bottega del B. fu vasta e ispirò molti imitatori. I getti venivano fatti dal B. stesso, mentre i lavori di bottega e di rifinitura venivano eseguiti da aiuti. Fra tutte, hanno quindi ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] che riflettono l'intervento dei numerosi allievi che la frequentarono (Antonio del Ceraiolo, Perin del Vaga, Bartolomeo Getti, Mariano da Pescia, Carlo Portelli, Nunziato Puccini detto Nunziata, Domenico Puligo, Michele Tosini detto Michele di ...
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gettamento
gettaménto (ant. gittaménto) s. m. [der. di gettare], raro. – L’atto del gettare: non temendo saettamento, né gittamento di pietre (G. Villani).
gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto determinato; è in genere sinon. di buttare,...