BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] il poeta chiede: A una bella testina di bronzo dorato, d'arte indica, decapitata, voglio apporre il getto di sangue: nello stile di getti sanguigni sgorganti dal capo mozzo di Giovanni, nelle pitture dei primitivi. La testa di bronzo, posata sull ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] idrodinamica sopra il quesito: Cercar la cagione, per la quale l'acqua salendo ne' getti quasi verticali de' vasi, se le luci di questi getti siano assai tenui, non giunga mai al livello dell'acqua del Conservatorio..., Mantova 1775; una ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] delle commissioni dell'ultimo periodo così come la fama di perito fonditore attribuita al C., tanto che ad assistere ai getti delle sue opere accorrevano nobili e artisti, testimonia la fortuna di questo artista che si muove nell'ambito provinciale ...
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CAPPA, Scipione
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 5 febbr. 1857. Dedicatosi, sin dal periodo degli studi secondari, alla ricerca scientifica, il C. si laureò a Torino in ingegneria meccanica.
Nel 1881 [...] ; Esperienze istituite sopra una turbina Girard,costruita dalla ditta A. Calzoni di Bologna-Relazione, Torino 1887; Sui getti scendenti-Memoria, Torino 1890; Idraulica pratica-Lezioni tenute nella Regia Scuola d'applicazione per gli ingegneri, 1901 ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] su vasta scala del castello di Buda, ma è presumibile anche a Visegrád, gli viene pure attribuito il disegno delle fontane con getti d'acqua e del sistema dell'impianto idraulico. Si ritiene di poter mettere in relazione le opere del C. con le ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] dell'universale e personale labilità, fa ben capire inoltre come, dietro le apparenze quiete e soddisfatte, la poesia del B. getti talora lo scandaglio più in profondo che altri rimatori milanesi di lui più brillanti ma meno intimamente religiosi. È ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] o, come semplicemente e più spesso il Sarpi è chiamato, "l'Avversario", senza nascondere la speranza che egli "ravveduto, e pentito si getti a' piedi del Santissimo Pontefice, ove truovi perdono del suo fallo; e acquisti a se salute, e alla sua Madre ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] distaccarsi.
è assai probabile che una più sistematica battuta negli archivi consenta di identificare qualche nuovo documento che getti un po' di luce sulla figura anagrafica dell'autore. Ma, per la sua posizione marginale rispetto a personaggi ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] isola di Elba, mentre i forni fusori di Follonica e, Cecina sarebbero stati trasformati e utilizzati come fonderie di getti di prima e seconda fusione. Tuttavia, tale ristrutturazione non sarebbe stata sufficiente a promuovere la siderurgia toscana e ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] i più grandi maestri del Cinquecento, mediati dalla cultura manieristica, nonché "i più famosi bassi rilievi, i più insigni getti, le più singolari teste, i più ricerchi torsi che andassero in volta" (Malvasia). È proprio questa mancanza di scelte ...
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gettamento
gettaménto (ant. gittaménto) s. m. [der. di gettare], raro. – L’atto del gettare: non temendo saettamento, né gittamento di pietre (G. Villani).
gettare
(ant. e poet. gittare) v. tr. [lat. *iectare, lat. class. iactare, intens. di iacĕre «gettare»] (io gètto, ecc.). – 1. a. Lanciare con la mano e con una certa forza nello spazio o verso un punto determinato; è in genere sinon. di buttare,...