ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Il fratello maggiore Federico, duca di Svevia, morto nel 1169, fu escluso dalla successione a causa della debole costituzione fisica. Nel giugno del 1169 ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] stesso imperatore Carlo V e da Andrea Doria. Dopo il fallimento di questa impresa il B. partecipò alla campagna di Gheldria contro il maresciallo Martin van Rosseni sostenuto dai Francesi e alla campagna della Marna conclusa con la pace di Crépy ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] 1586 fu inviato dal Farnese all'assefflo di Grave con una parte dell'esercito; nel giugno del medesimo anno in Gheldria respinse un attacco improvviso di truppe fiamminghe e inglesi guidate da Martin Schenck; nel 1587 condusse le trattative con il ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] a B. il comando della compagnia di mercenari italiani al suo servizio e la mano della sorella del duca di Gheldria, ma il fratello primogenito, il marchese Giovanni IV (1445-1464), non avrebbe dato il suo consenso; anche Giacomo Piccinino avrebbe ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] guerra, il B. assunse il comando di sei compagnie di cavalleria con le quali ottenne importanti successi in Gheldria nell'estate del 1626. Caduto prigioniero degli Olandesi e prontamente riscattato dall'infanta Isabella, prese parte ai principali ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] nell'agosto 1543; il feroce saccheggio che seguì consigliò di pattuire la resa ai difensori di Jülich e delle città della Gheldria fedeli al duca Guglielmo. Quest'ultimo, allora, all'inizio di settembre chiese e ottenne il perdono di Carlo V.
Teatro ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] , sebbene il re di Francia lamentasse la sua durezza nel corso delle trattative per questioni di confine nella Gheldria.
Nel settembre del 1509, incaricato espressamente dall'imperatore di condurre trattative con la Spagna, il B. sarebbe rimasto ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] sistema giudiziario, ma il 7 maggio fu costretto ad esteriderne la concessione allo Hainaut e il 14 alla Fiandra, alla Gheldria e alle provincie di Namur, Tournai e Malines. Nello Hainaut gli Stati ordinarono di non obbedire agli intendenti inviati ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] con le implicazioni politiche e morali, la forza e la funzione di un nuovo potere, quello della stampa ("una gheldria di mascalzoni... ha in Roma il monopolio del giornalismo" confidava al Diario), lo colsero impreparato, critico verso le espressioni ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] , che i luogotenenti di A. non riuscirono a contenere: caddero Breda, Nimega e numerose piazzeforti in Frisia, nell'Overijssel, in Gheldria. A. si affrettò a tornare nei Paesi Bassi, ma un nuovo ordine di Filippo II, cui forse non era estraneo il ...
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