GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di 500 fiorini, che fu pagata per lui da N. Ardinghelli. Il 31 dicembre fu rilasciato e subito annunciò al cugino Gherardo Gherardini che si sarebbe diretto verso Prato in osservanza della sentenza. Tra "speranza e paura" arrivò alla sua villa di Le ...
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Pittore (Firenze o Pistoia 1676 - Vico, Mondovì, 1746). Allievo a Firenze di A. Gherardini e a Bologna di G. G. del Sole, fu influenzato dagli affreschi fiorentini di P. da Cortona e di L. Giordano. Dipinse [...] varî quadri d'altare e affreschi per chiese e palazzi di Parma (S. Teresa, 1715) e di Genova (chiesa della Maddalena) e in altre chiese dell'Italia settentrionale ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] paterni si erano distinti per le posizioni giacobine abbracciate negli anni della rivoluzione e poi della dominazione francese; dei suoi studi, invece, si ignora tutto. Risulta, però, che già in giovane ...
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Nacque in Milano il 28 giugno 1808 da Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini. Il padre, che apparteneva alla famiglia del celebre maresciallo Gian Giacomo, morì mentr'ella era ancora bambina e la [...] madre sua passò presto a nuove nozze col marchese Alessandro Visconti d'Aragona, che, coinvolto nei processi politici del '21, soffrì alcuni anni di carcere. Appena sedicenne, andò sposa al principe Emilio ...
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BROCCETTI (Brocetti), Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Firenze verso il 1684. Apprendista orefice presso C. Merlini, studiò disegno con A. Gherardini e S. Galeotti e poi scultura sotto la guida di G. B. [...] Foggini. Nonostante il Gabburri scriva che "molte sono le sue opere in Marmo, e di Stucco per Firenze e per altre Città", le opere documentate sono relativamente poche, e anche meno quelle conservate.
Nel ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] aveva quattro anni il padre morì e la madre si sposò in seconde nozze con il marchese Alessandro Visconti d’Aragona. Da questa seconda unione nacquero Alberto, Teresa, Virginia e Giulia. Cristina ricevette ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] Gherardini.
I genitori del F., che si erano sposati nel 1429, ebbero altri sei figli, Nanna (1432), Amerigo (19 giugno 1433), Filippo (1440), Benedetta (1444), Alessandra (1446) e Dea (1447). Rimasto vedovo dopo il 1457 - in questo anno compare ...
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NACCHIANTI, Giovanni Battista
Wietse de Boer
NACCHIANTI (Nacchiante, Naclantus, de Naclantibus), Giovanni Battista (in religione Jacopo). – Nacque a Firenze il 15 ottobre 1502, dal notaio Andrea di [...] Cristofano e da Dianora di Bardo Gherardini.
La famiglia dei Nacchianti contava molti notai. Di chiare simpatie savonaroliane, avevano rapporti stretti con l’ospedale degli Innocenti e con la Confraternita di S. Zanobi. Nel testamento redatto il 19 ...
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FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] P. Gherardini e A. Lanfranchi. Conseguita la laurea nel 1908, si perfezionò presso prestigiosi centri di studio: alla scuola nazionale veterinaria di Alfort, sotto la guida di H. Vallée; all'Istituto Pasteur di Parigi, sotto la guida di J.J. ...
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Scrittore francese (Arras 1762 - Belleville 1842); dopo alcune commedie che ebbero successo, si dedicò alla composizione di melodrammi, tra i quali meritano d'esser ricordati L'ermite du Mont Pausillipe [...] (1805); Honneur et séduction (1821) e soprattutto La pie voleuse ou la servante de Palaiseau (1815), da cui G. Gherardini trasse il libretto della Gazza ladra per G. Rossini. ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
lessigrafia
lessigrafìa s. f. [comp. del gr. λέξις «parola» e -grafia]. – Termine adoperato da taluni autori del sec. 19° come sinon. di ortografia, in senso ampio: Lessigrafia italiana, o sia maniera di scrivere le parole italiane ... (titolo...