CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] Mappe, 194 h, l): del 1843 è la facciata; del 1844 il disegno per il monumento, in una nicchia della medesima, a G. Gherardini, poi non eseguito (Ibid., ibid., 194 i). Sempre del 1843 è il progetto dell'Ospizio per le gravide e per gli esposti, nella ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] . Secondo il cronista, nella cospirazione erano coinvolte importanti famiglie magnatizie: Rossi, Pazzi, Frescobaldi, Adimari, Donati, Gherardini; l'organizzatore principale sarebbe stato Bartolomeo de' Medici, mentre l'adesione del D. e di Domenico ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] pp. 183-197; M. Pagliai, Il municipio interiore di C. C. Un letterato pratese per Prato, pp. 197-207); II, a cura di B. Gherardini, ibid. 1991 (F. Leoni, Il pensiero politico di C. G., pp. 11-41; C. Cerretelli, C. G. storico e critico nelle questioni ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] proprio per la posizione moderata assunta sulla questione, il D. nel 1421 fu inviato, insieme con Astorre Gherardini Gianni, come ambasciatore presso Filippo Maria Visconti per discutere del problema genovese. Nel 1424, in una situazione ...
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MELE, Carlo
Francesca Brancaleoni
MELE, Carlo. – Nacque il 5 maggio 1792 a Sant’Arsenio, nel Vallo di Diano, in Campania, da Domenico, ricevitore distrettuale, e da Maria Giuseppa Scillitano.
Durante [...] elementare, Le prime letture (Parma 1808) di G. Taverna e l’Introduzione alla grammatica italiana (Milano 1825) di G. Gherardini, si soffermava anche sull’educazione dei fanciulli.
Di entrambi gli autori il M. curò le prime edizioni napoletane (1827 ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] invece che questi avesse modo di seguire le lezioni temporaneamente tenute a S. Alessandro dal grande filologo e lessicologo Giovanni Gherardini. Ma benché il C. non si stancasse, allora e più tardi, di negare ogni efficacia ai corsi scolastici da ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] e cacciare la parte nera. Nel pieno della repressione contro i neri condotta in questa città dal podestà fiorentino Andrea Gherardini, i membri delle famiglie Rossi e Siniboldi, insieme con la maggior parte degli altri grandi e popolani di parte nera ...
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DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] 1847, p. 28), e il Bianchini (1828) afferma che la cupola della chiesa del Rosario di Novara fu affrescata da M. Gherardini, che vi dipinse "una gloria di frati Domenicani e le figure sono di Giuseppe Danedi". Quanto alle opere di collaborazione, l ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 25 nov. 1836 da Domenico, capomastro muratore, e da Teresa Bortolotti (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, [...] .
Fonti e Bibl.: E. Zironi, Nell'anniversario della morte di R. F., in Il Giornale del mattino (Bologna), 14 dic. 1915; G. Gherardini, Necrologio, Bologna 1916; C. Ricci-G. Zucchini, Guida di Bologna, Bologna 1930, pp. 4, 28, 61, 71, 87, 128, 183; G ...
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] anche sulle principali questioni sollevate dal Corso di letteratura drammatica di August Wilhelm Schlegel (appena tradotto da Gherardini), iniziò la breve ma significativa collaborazione con Il Conciliatore.
Degno di rilievo (oltre alla lettera ai ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
lessigrafia
lessigrafìa s. f. [comp. del gr. λέξις «parola» e -grafia]. – Termine adoperato da taluni autori del sec. 19° come sinon. di ortografia, in senso ampio: Lessigrafia italiana, o sia maniera di scrivere le parole italiane ... (titolo...