FINZI, Guido Daniele
Bruno Cozzi
Nacque a Mantova il 18 ag. 1884 da Aron e da Domenica Catterina Vecchi. Iscrittosi al corso di laurea in medicina veterinaria dell'università di Parma, ebbe come maestri [...] P. Gherardini e A. Lanfranchi. Conseguita la laurea nel 1908, si perfezionò presso prestigiosi centri di studio: alla scuola nazionale veterinaria di Alfort, sotto la guida di H. Vallée; all'Istituto Pasteur di Parigi, sotto la guida di J.J. ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] " con Zefiro e Flora di palazzo Farnese. Soprattutto in S. Giorgio e in S. Dalmazio l'eco dello stile del Gherardini appare evidente nel morbido snodarsi delle figure nello spazio realizzate "sottinsù" e nell'uso di colori vibranti.
Nel 1712 il G ...
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BACCHERELLI (Beccarelli, Bacherelli), Vincenzo
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze il 17 giugno 1672. Sappiamo poco di lui; già l'abate Marrini, in una succinta biografia inserita nel Museo Fiorentino [...] averne "molto scarse e assai confuse notizie".
Il B. fu per qualche tempo allievo di A. D. Gabbiani, e passò poi alla scuola di A. Gherardini, il quale dovette averlo in qualche considerazione se lo condusse con sé a Livorno come aiuto; a Livorno il ...
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BARDI, Galdino
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Nato a Piacenza da nobile famiglia nella seconda metà del sec. XIV, faceva parte della corte milanese dei Visconti, quando nel 1405 abbracciò la regola deì canonici regolari di S. [...] del nuovo nucleo di riforma che agli albori del sec. XV si veniva raccogliendo intorno a Bartolomeo da Roma e a Leone Gherardini da Carate nella canonica di S. Maria di Fregionaia nei pressi di Lucca. Il B., fra i primi canonici riformatori, che nel ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] noi noto per il dettagliato resoconto che egli stesso ne fece nelle sue "ricordanze": si tratta della vendetta nei confronti di Carlo Gherardini che nel 1346 aveva con altri ucciso il fratello del F. e si era poi rifugiato a Napoli. Nel 1348, venuto ...
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CANE, Carlo
Franco R. Pesenti
Figlio di Francesco e di una Margherita, nacque a Gallarate il 15 dic. 1615 secondo la notizia del Vesme che fa anche unaaccurata distinzione (non sempre chiara nella storiografia) [...] Vesme (pp. 255 s.). Dell'educazione del gallaratese l'Orlandi scrive che, applicatosi al disegno in casa di Melchiorre Gherardini, cominciò a copiare i capricci del Callot e a dedicarsi ad opere di piccolo formato, finché gli affreschi del Morazzone ...
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ADIMARI, Baldinaccio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bindo, apparteneva al ramo dei Cavicciuoli; fu cavaliere a Spron d'Oro. Legato alla politica dei Cerchi, prese parte, nel 1297, a un tumulto contro i [...] , venne confinato a Sarzana. Tornato in patria, il 26 marzo 1302, iniziò, con Baschiera della Tosa e Naldo Gherardini, trattative con Pierre Ferrand di Linguadoca per uccidere Carlo di Valois, promettendogli il dominio su Prato, due castelli nel ...
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BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] italiani, latini e greci, ed alle scienze della natura. La lettura di un'opera di Erasmo Darwin nella traduzione del Gherardini,Gli amori delle piante (Milano 1805), suscitò in lui un interesse per gli aspetti e i problemi del mondo vegetale che ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] a giudizio di alcuni il C. non era "doué de beaucoup d'esprit" (come riferiva da Torino il ministro austriaco M. Gherardini, nel '94: Quellen, p. 45), tutti gli davano atto di aver dimostrato zelo e desiderio d'apprendere, "s'occupant des recherches ...
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CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] trattare con ottimi risultati la pittura a encausto. Per questa sua capacità, e su interessamento del marchese veronese Maurizio Gherardini, ministro d'Austria a Torino, venne incaricato di eseguire copie e quadri di sua invenzione per il principe di ...
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gherardino
s. m. [dal nome dello zecchiere Gherardino Gianni di Firenze]. – Denaro coniato nella zecca di Napoli al tempo di Carlo II d’Angiò (1285-1309).
lessigrafia
lessigrafìa s. f. [comp. del gr. λέξις «parola» e -grafia]. – Termine adoperato da taluni autori del sec. 19° come sinon. di ortografia, in senso ampio: Lessigrafia italiana, o sia maniera di scrivere le parole italiane ... (titolo...