Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] protagonista di questa prima diffusione – che diede al mondo latino la Misura del cerchio – fu Gerardo (o Gherardo) daCremona (1114-1187). Le scienze matematiche devono molto alla sua attività. Desideroso di leggere l’Almagesto di Tolomeo, egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] di cui circolavano a Firenze fra Tre e Quattrocento almeno due versioni latine risalenti al 12° sec., quella dall’arabo di GherardodaCremona, la più diffusa, e quella dal greco di un anonimo che l’avrebbe effettuata in Sicilia. Mi riferisco all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] di Rhazes, Rayy nell’odierno Oman), tradotto in latino, con il titolo Liber Almansoris, daGherardodaCremona, e soprattutto la Chirurgia magna (1252) di Bruno da Longoburgo (o Bruno di Calabria, attivo a Padova), testo che invitava ad apprendere la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando GherardodaCremona, Platone da [...] di un grande fervore patriottico, faceva iniziare il rinascimento scientifico dai viaggi compiuti in Spagna da Platone da Tivoli e GherardodaCremona per apprendere dagli arabi le scienze degli antichi. Svalutava l’apporto alla cultura dei principi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] un certo periodo lavorò in Inghilterra al servizio del re Enrico I. Indubbiamente importante fu l’opera di Gerardo (o Gherardo) daCremona (1114-1187), perché egli non solo tradusse l’Almagesto di Tolomeo ma introdusse in Occidente sia, con il titolo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] figure piane e sferiche) dei Banū Mūsā (i tre figli di Mūsā ibn Šākir, attivi nel IX sec.), tradotto in latino daGherardodaCremona e noto con il titolo Liber trium fratrum o più spesso come Verba filiorum Moysi. Quest'opera contiene, fra l'altro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] araba conteneva il testo intitolato Theologia Aristotelis. Il Liber de causis fu tradotto dall'arabo forse daGherardodaCremona e poi rivisto da Gundisalvi; pur essendo ritenuto di Aristotele, esso in realtà era stato composto in ambiente arabo ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] , il libro I della Metaphysica e gran parte dei Parva naturalia - e quelle dall'arabo del già ricordato GherardodaCremona, con le quali venne messo a disposizione della cultura dell'epoca l'intero Organon. Questo evento conferì ad Aristotele ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] anche le seguenti traduzioni integrali: il Liber de causis pseudoaristotelico, tradotto dalla versione latina medievale di GherardodaCremona e accompagnato da alcune note di commento, riprese dal commento di Tommaso e dal De causis di Alberto (il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] quello utilizzato in prevalenza dagli autori sopra citati. Nonostante avesse largamente rimpiazzato la traditio medievale di GherardodaCremona e Guglielmo di Moerbeke, fin quasi al Regiomontano, la traditio filologico-umanistica che, applicata alle ...
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binomio2
binòmio2 s. m. [dal lat. mediev. binomium; calco del gr. ἐκ δύο ὀνομάτων «di due nomi»; il termine è stato usato la prima volta da Gherardo da Cremona (sec. 12°) in una traduz. dall’arabo]. – 1. Somma algebrica di due quantità qualsiasi...