Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice, porosa), dapprima in neve granulare (detta anche Firn: processo di firnificazione), poi in ghiaccio bolloso (opaco, [...] di trasporto viene effettuata sia dal g. in movimento sia dai torrenti glaciali che si formano alla fronte del ghiacciaio. Nel primo caso il materiale trasportato e successivamente deposto va a costituire le morene, che vengono differenziate in base ...
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Il più esteso ghiacciaio del gruppo del Cevedale; s’abbassa verso la valle del Frodolfo tra Pizzo Tresero e Palon della Mare. Posto a breve distanza da Santa Caterina Valfurva, è stato oggetto di studi [...] approfonditi per determinare l’entità dell’ablazione ...
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Geografia
La parte del ghiacciaio (anche bacino collettore o di raccolta) nella quale avviene l’accumulo delle nevi cadute durante le nevicate, o recate dalle valanghe che si producono sui fianchi del [...] rilievo montuoso intorno al c. stesso. Topograficamente la zona collettrice si distingue da quella sottostante, ablatrice, dal fatto che nella prima le isoipse hanno decorso concavo verso valle, e nella ...
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Geologia
In geomorfologia, s. glaciale, torrente alimentato dalle acque di fusione di un ghiacciaio.
Tecnica
Costruzioni idrauliche
Manufatto, canale, condotto di scarico usato negli impianti in genere [...] per allontanare acqua in eccesso. Lo s. detto anche paraporto è un manufatto in muratura, posto in corrispondenza dell’opera di presa di un canale derivato, ricavato in una sponda del canale moderatore; ...
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In geomorfologia, accumulo di frammenti rocciosi, sabbia e argilla, avente un certo sviluppo in altezza, in estensione e particolari localizzazioni, che viene trasportato da un ghiacciaio (m. mobile) o [...] materiali detritici che sono dispersi nella massa del ghiaccio. Essa è messa allo scoperto nella zona di ablazione, dove il ghiacciaio fondendo libera grosse quantità di detriti che vanno ad aumentare il volume delle m. di superficie. Le m. di fondo ...
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Complesso di azioni erosive e abrasive da parte dei materiali clastici trascinati alla base di un ghiacciaio (morena di fondo) in movimento sulle rocce sottostanti, con produzione di solchi, di striature, [...] di superfici lisciate e levigate ...
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In geomorfologia, depositi dovuti alle acque di fusione dei ghiacciai. I principali sono quelli che si rinvengono nella zona antistante il fronte glaciale ( depositi proglaciali) e quelli che si formano [...] la massa ghiacciata si scioglie.
Il termine sandur indica la pianura proglaciale, sulla quale le acque di fusione del ghiacciaio, espandendosi, danno luogo a una serie di depositi, ripresi dalle morene, che presentano tutti gli aspetti tipici dei ...
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valanga Slittamento in massa di uno strato nevoso posto su un pendio montuoso. Oltre che di neve, si hanno v. di ghiaccio, se un ghiacciaio termina sospeso sopra una parete rocciosa.
Le v. vere e proprie, [...] quelle di neve, rientrano tra i processi di nivazione; esse presentano una zona di raccolta (o di distacco), in alto, una zona lungo la quale la neve precipita e infine una zona di deposito (cono della ...
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Serra d’Ivrea Grande apparato morenico sulla sinistra dello sbocco della Valle d’Aosta. Rappresenta la morena laterale sinistra delle fasi rissiane e würmiane della glaciazione quaternaria del grande ghiacciaio [...] della Dora Baltea. Ha inizio alle pendici della Colma di Mombarone e, dopo un percorso rettilineo e con digradazione regolare di circa 25 km, termina nella pianura presso Cavaglià ...
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sovraescavazione In geomorfologia, fenomeno di erosione prodotto da un corso d’acqua che incide, durante i periodi di piena, le alluvioni deposte durante i periodi di magra.
Azione di escavazione esercitata [...] da un ghiacciaio che erode in contropendenza le rocce sottostanti, dando luogo alla formazione di conche chiuse (conche di s.). ...
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ghiacciaio
ghiacciàio s. m. [der. di ghiaccio2]. – Accumulo naturale di ghiaccio a struttura stratificata, dovuto a trasformazione della neve meteorica, soffice e porosa, dapprima in neve granulare (firn), poi in ghiaccio bolloso, e infine...
ghiacciaia
ghiacciàia s. f. [der. di ghiaccio2]. – 1. In passato, locale destinato alla conservazione nella stagione calda del ghiaccio raccolto durante l’inverno, consistente in un ambiente sotterraneo con muri di forte spessore, isolato...