MASSOTERAPIA (dal gr. μάσσω "impasto" e ϑεραπεία "cura")
Cesare Patrizi
Importantissima pratica fisioterapica nella quale i muscoli e i tegumenti sono sottoposti a una serie di manipolazioni allo scopo [...] nutrizione degli elementi cellulari, favorisce la secrezione delleghiandole sudoripare e sebacee, agisce in senso sedativo crisi gastralgiche o tonificare la muscolatura dellostomaco o provocare un aumento della secrezione del succo gastrico. Da ...
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GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dellostomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] della medicina che si occupa delle malattie dell'apparato digerente nel suo insieme, cioè di tutto il tubo digerente e delle grosse ghiandole ad direttamente lo sguardo dall'alto nell'esofago e nello stomaco, dal basso nel retto e nel sigma. Si ...
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MIKULICZ-RA-ECKI, Johann von
Agostino PALMERINI
Gaetano PARLAVECCHIO
Chirurgo, nato a Czernowitz (Cernăuţi) il 16 maggio 1850, morto a Breslavia il 14 giugno 1905. Si laureò a Vienna nel 1875, allievo [...] Mikulicz: v. laparatomia); mise in rilievo l'importanza dell'esofagoscopia e della gastroscopia, indicò nuovi metodi operatorî (operazione del gozzo, piloroplastica, resezione dellostomaco, resexione del piede, ecc.), portò un notevole contributo ...
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SODOKU (nome giapponese dell'affezione; ted. Rattenbisskrankheit)
Aldo Castellani
È una particolare forma morbosa determinata da una speciale spirocheta trasmessa dai topi soprattutto mediante il loro [...] e ulcerazione della parte morsicata, mentre s'ingrossano le ghiandole linfatiche della regione corrispondente. alterazioni necrotiche e degenerative delle cellule epatiche, da uno stato catarrale dellostomaco e della vescica, da fenomeni congestivi ...
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SARCOMATOSI
Piero BENEDETTI
. Nella sua accezione più vasta, il termine è usato per indicare la diffusione regionale o universale nell'organismo di un tipo di tumore maligno detto sarcoma (v.). In senso [...] carattere di aggressione infiltrativa, cioè potere invadente in seno agli organi stessi come timo, ghiandole linfatiche, tonsille, mucosa del cavo orale, dellostomaco, dell'intestino, pelle, e si diffondono in sedi anche lontane dal loro punto di ...
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GALEAZZI, Domenico Maria Gusmano
Alfredo CORTI
Anatomico, nato il 4 agosto 1686 a Bologna, morto ivi il 30 luglio 1775. Insegnò fisica e filosofia all'università e fu l'anatomico bolognese di maggior [...] dellostomaco, dell'intestino, le vie linfatiche dell'intestino, le vie biliari, le ovaie: nel campo della patologia e della magistralmente le ghiandoledell'intestino, dette più comunemente ghiandole del Lieberkühn dal nome dell'anatomico che ...
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RIPIDOGLOSSI (lat. scient. Rhipidoglossa)
Carlo Piersanti
Gruppo di Molluschi Aspidobranchi che hanno un sistema nervoso dialineuro, cioè munito di anastomosi pallio-viscerali. Gli occhi sono muniti [...] denti marginali, situati come le stecche di un ventaglio. L'esofago possiede un'increspatura; le ghiandoledell'esofago e il cieco dellostomaco sono spesso avvolte a spirale. Il cuore è munito di orecchiette; il ventricolo è attraversato dal ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] o meno folto, più o meno impregnato dal sebo secreto dalle ghiandoledella pelle, e si distingue in: chiuso, quando singoli fiocchi o lesioni a carattere emorragico presenti nella mucosa del 4° stomaco e del duodeno. La malattia è assai diffusa in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e delle vene, fratture e lussazioni di tutte le parti del corpo; (3) fistole, cancri, ascessi, vesciche, pustole, ghiandole, ‒ perché i preparati farmacologici che curavano le affezioni dellostomaco non fossero efficaci per la vescica, e a questa ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] potessero essere descritti superficialmente come movimenti di liquidi entro le cavità dellostomaco e degli intestini, nei vasi del sistema circolatorio, o nei dotti delleghiandole secretorie, si riteneva che a un livello più profondo tutti questi ...
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stomaco
stòmaco s. m. [lat. stŏmăchus, che è dal gr. στόμαχος «gola, stomaco»] (pl. -ci o -chi). – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo fondamentale dell’apparato digerente dei vertebrati, che interviene nella trasformazione in chimo degli...
gastrico
gàstrico agg. [der. di gastro-] (pl. m. -ci). – Relativo o inerente allo stomaco; che ha sede nello stomaco: ghiandole g., succo g.; lavanda g., il lavaggio dello stomaco, eseguito, mediante sonda gastrica, spec. negli avvelenamenti...