PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] della linea mediana. Lo studio dei fenomeni locali del puerperio non può fare astrazione dal comportamento delle ghiandolemammarie. Queste entrano in piena attività funzionale al tempo stesso in cui si effettua la progressiva involuzione dell ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] al nutrimento della prole.
Contengono anche sostanze odorose, variabili a seconda degl'individui.
Fanno parte delle ghiandole della pelle anche le ghiandolemammarie (v.).
Sulla palma della mano e sulla pianta del piede si rilevano 11 eminenze (tori ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] le tecniche attuali, può essere assai facilmente corretto.
Assai frequenti nelle donne sono le asimmetrie e l'iposviluppo delle ghiandolemammarie, come non sono rari i casi di grosse ipertrofie congenite nelle giovani. Sia le ipertrofie che le ptosi ...
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NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] verifica in quasi tutti i neonati senza distinzione di sesso l'insorgenza di un turgore più o meno spiccato delle ghiandolemammarie, dalle quali si riesce a spremere un liquido paragonabile a colostro, detto "latte di strega". S'è pensato che tracce ...
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TRONCO (lat. truncus; fr. tronc; sp. trunco; ted. Rumpf; ingl. trunk)
Primo DORELLO
Luigi CASTALDI
È quella parte dell'asse del corpo, che allo stato adulto ci presenta i derivati del celoma, rappresentati [...] , dalle vene azygos e emiazygos, ecc. Nel sottocutaneo, che copre la parte anteriore del torace, troviamo le ghiandolemammarie caratteristiche per la classe dei Mammiferi, in molti dei quali si rinvengono nelle regioni addominali.
Visceri addominali ...
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MARSUPIALI (dal lat. marsupium "borsa"; lat. scient. Marsupialia Illiger, 1811; fr. Marsupiaux; sp. Marsupiales; ted. Beuteltiere; ingl. Pouched mammals)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi, che merita [...] ossa marsupiali è tuttora oscura: certo esse non sono né sostegni indispensabili del marsupio, né compressori passivi della ghiandolamammaria, visto che i maschi le posseggono come le femmine, sebbene nell'età adulta essi non mostrino alcuna traccia ...
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pelle, peli e unghie
Aldo Fasolo
Un vestito di cellule che avvolge il corpo
La pelle, con le sue specializzazioni, garantisce alcune funzioni fondamentali: protegge il corpo, ne impedisce la disidratazione, [...] mantiene costante la temperatura corporea, raccoglie gli stimoli tattili e dolorifici, contiene, ghiandole come quelle del sudore o, nei Mammiferi, le ghiandolemammarie. Nel corso dell’evoluzione ha subito molti adattamenti, di cui sono un esempio ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] loro riduzione al termine dell'allattamento e l'atrofia successiva alla menopausa, le differenze di sviluppo e destino delle ghiandolemammarie stesse nei due sessi erano note prima dell'inizio di questo secolo. Allora si riteneva, tuttavia, che la ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] della sintesi di proteine nel fegato da parte di glucocorticoidi e la stimolazione della sintesi delle caseine nelle ghiandolemammarie da parte del progesterone e della prolattina. In questi casi è stato possibile evidenziare l'accumulo nel nucleo ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] e di quelli presenti nel collo uterino. Durante l'allattamento, l'ossitocina agisce sull'epitelio muscolare delle ghiandolemammarie, stimolandone la contrazione, con conseguente eiezione del latte. Nel corso del parto, l'ossitocina stimola la ...
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mammario
mammàrio agg. [der. del lat. mamma «mammella»]. – In anatomia, della mammella, che ha relazione (anatomica, funzionale, ecc.) con la mammella: corpo m.; regione m.; ghiandola m., in senso ampio, la mammella, e in senso proprio ciascuna...
latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...