Anatomista (Brunico 1840 - Vienna 1920), prof. nelle univ. di Praga (1876-84) e di Vienna (dal 1884). Fornì contributi di istologia, anatomia macroscopica, embriologia e antropologia. Sono specialmente [...] noti i suoi lavori sullo sviluppo del rene, delle ghiandole gastriche, del mesenterio, dei nuclei di ossificazione, della mandibola (importanza degli ossicula mentalia e significato della protuberanza del mento dell'uomo). Tra le sue opere: Lehrbuch ...
Leggi Tutto
Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] plesso. Mediante questa fitta rete di connessioni, i plessi nervosi possono influenzare l'attività della muscolatura liscia e delle ghiandole. Per es., i movimenti atti a sospingere il bolo intestinale lungo il canale alimentare e a rimescolarlo con ...
Leggi Tutto
somatocutaneo In fisiologia, termine riferito alla superficie cutanea del corpo. Resistenza s. La resistenza di una lieve corrente elettrica fatta passare attraverso la cute, le cui modificazioni sono [...] in rapporto a variazioni della polarizzazione delle pareti cellulari (essenzialmente delle ghiandole sudoripare) attraversate dalla corrente stessa. ...
Leggi Tutto
Patologo (S. Terenzo, Lerici, 1862 - Modena 1913), prof. di anatomia patologica e poi di patologia generale a Modena. Socio corrispondente dei Lincei (1907). Insieme con F. Generali, segnalò la comparsa [...] della tetania in soggetti sottoposti ad asportazione delle paratiroidi (tetania paratireopriva), dimostrando quindi l'importanza funzionale di queste ghiandole (Sugli effetti dell'estirpazione delle ghiandole paratiroidee, 1896). ...
Leggi Tutto
TROISIER, Charles-Èmile
Agostino Palmerini
Istopatologo e clinico, nato a Savigny nel 1844, morto nel 1919. Studiò a Parigi dove nel 1869 fu interno, nel 1879 medico degli ospedali e nel 1880 agrégé.
I [...] linfatiche. Con il nome di ganglio di Troisier s'indica l'infiltrazione cancerosa delle ghiandole linfatiche della fossa sopraclavicolare sinistra. A questo sintoma, specialmente prima dell'era radiologica della semeiotica gastrica, s'era dato ...
Leggi Tutto
Anatomista e antropologo (Old Machar, Aberdeen, 1866 - Downe, Kent, 1955); presidente dell'Associazione inglese per il progresso delle scienze e dell'Istituto antropologico della Gran Bretagna; ha scritto [...] sull'origine dell'uomo e sui rapporti intercorrenti fra caratteri razziali e ghiandole endocrine. Il suo nome è soprattutto legato alla scoperta del nodo del seno o nodo di K. e Flack, dal quale traggono normalmente origine gli impulsi cardiaci. ...
Leggi Tutto
Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] ; uno strato interno mucoso, l’endometrio o mucosa uterina, ricco di vasi sanguigni, di fibre reticolari e di ghiandole, che subiscono modificazioni nelle varie fasi del ciclo estrale. Questo strato nell’u. gravido va poi incontro a modificazioni ...
Leggi Tutto
Classe di Artropodi Chelicerati di cui i più comuni rappresentanti sono i Ragni, gli Scorpioni, gli Acari. Hanno corpo diviso in una porzione anteriore (cefalotorace o prosoma) di 6 segmenti e una posteriore [...] salivari e gastriche e i tubi del Malpighi, con funzione escretoria. Alla base delle zampe vi sono altre ghiandole escretorie (ghiandole coxali). Il cuore è situato nell’addome, l’apparato circolatorio è ridotto. L’apparato respiratorio è costituito ...
Leggi Tutto
In anatomia umana, nome tradizionale di alcune cavità: a. del cardias, la porzione dilatata dell’esofago, che funge da vestibolo al cardias; a. di Highmore, lo stesso che seno mascellare; a. del piloro [...] anche vestibolo pilorico), porzione della cavità gastrica corrispondente alla piccola tuberosità dello stomaco, le cui ghiandole sono dette ghiandole antrali (o piloriche); a. timpanico (o mastoideo), la maggiore delle cavità mastoidee, la cui ...
Leggi Tutto
Medico (Benevento 1853 - Napoli 1917), prof. di patologia medica nell'univ. di Pisa (1889-95), poi di clinica medica a Palermo (1895-1906) e Napoli (dal 1906). Autore di studî sulla patologia del cuore [...] e del sistema nervoso, sulle splenomegalie, sulle ghiandole endocrine. Scritti: Compendio di terapia clinica (1886); Trattato di terapia medica generale (1892); Lezioni di clinica medica (1894). ...
Leggi Tutto
ghi
s. m. [dall’indost. ghī, che è il sanscr. ghṛta]. – Burro bollito, facilmente conservabile, usato da alcune popolazioni indiane come mezzo di condimento.
ghiandola
ghiàndola s. f. [lat. glandŭla, dim. di glans glandis «ghianda»]. – 1. In anatomia, nome generico (frequente anche nelle varianti dotte glandola e glandula) di organi formati da elementi epiteliali con funzione secretiva, di varia...