ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] con i suoi fedeli e di unirsi a forze inviate in suo soccorso da Manfredi. L'A. fu così assalito dai ghibellini mentre si trovava accampato nei pressi di Vetralla e, battuto, fu fatto prigioniero. Vanamente il pontefice e il cardinale Matteo Rosso ...
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MONTICOLI, Nicolo
Liliana Cargnelutti
MONTICOLI, Nicolò. – Nacque a Udine, da Crescimbene (o Creso) e dalla nobildonna Caterina Rinoldi, nel 1464, come egli stesso annota nello Spoglio della cronaca [...] universale dei suoi tempi (c. 50r).
La famiglia Monticoli (o Montecchi), tradizionalmente sostenitrice in Verona della parte ghibellina contro i San Bonifacio, nel 1324, sotto gli Scaligeri, sarebbe stata bandita dalla città per avere sostenuto ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] . Per procurarsi il danaro necessario si servì dell'antico sistema di confiscare e vendere i beni dei ghibellini fuorusciti, senza risparmiare inoltre i beni ecclesiastici. Contributi speciali addossati saltuariamente ai suoi sudditi completano il ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] attesta una serie di pagamenti in loro favore. Purtroppo il documento in questione non indica i loro nomi.
Il D. servì la causa ghibellina non solo con la spada, ma anche con la penna: in italiano scrisse poesie di amor cortese, ma quando l'ardore di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] 1323, acquistò a Pontremoli la metà di un palazzo e nel 1324 fece edificare in Pietrasanta la rocca Arrighina e la rocca Ghibellina. Durante la rischiosa contesa con i Fiorentini per l'occupazione di Pistoia il C. fu associato al padre nel dominio, e ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] anno in cui figura possedere beni immobili nella parrocchia fiorentina di S. Ambrogio. Di parte ghibellina, i Folchi rimasero per molto tempo esclusi per questo motivo dagli uffici comunali; ebbero per la prima volta il priorato nel 1484 e poi di ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] padre. Secondogenito di tre figli maschi, visse sempre a Firenze dove abitò in via Ghibellina nella parrocchia di S. Ambrogio. Il padre, materassaio e rigattiere, proprietario anche della casa fiorentina, lo lasciò erede parziale dei suoi beni; e il ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] che nel gennaio del 1268 Corradino di Svevia, con l'aiuto del D., varcò l'Oglio. Ma anche stavolta le speranze ghibelline, riposte nell'ultimo degli Svevi, andarono deluse.
Il castello di Rocca sostenne vari assedi e capitolò solo nel luglio del 1269 ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] Ventimiglia ritornasse l'anno dopo sotto il controllo genovese, ma i buoni rapporti, ereditati dallo zio, con la feudalità ghibellina del Ponente (in particolare con i marchesi del Finale) gli consentirono comunque di svolgere un ruolo di primo piano ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...]
Quando nel 1312 i Padovani si ribellarono a Gerardo da Enzola, vicario di Enrico VII, i Da Tempo che erano di parte ghibellina subirono il bando dalla città. Riuscirono a far ritorno nel 1318, e Buzzacarino poté riprendere il suo posto tra i giudici ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...