DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] e Felice) di un ricco e influente esponente della nobiltà vecchia genovese.
Casata poco numerosa, in antico ghibellina e più di recente filospagnola, i De Mari avevano partecipato con successo nel Cinquecento alla penetrazione economica genovese ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] 10.000 fanti al comando di Aimeric de Narbonne, coadiuvato da Guillaume de Durfort. Gli avversari, invece, erano «il fiore de’ Ghibellini di Toscana, della Marca, e del Ducato, e di Romagna, e tutta gente costumati in arme e in guerra» (Villani [1990 ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] l'"Università della Parte dei Bianchi della città e del contado di Firenze", cui fornì garanzie finanziarie. Nel convegno bianco-ghibellino di San Godenzo del giugno 1302 si impegnò a sostenere le spese di guerra degli Ubaldini, ma sappiamo che anche ...
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BOSTOLI, Fumo (Fummo, Fumaiolo, Fornaiolo)
Ingeborg Walter
Figlio di Alberto, che nel 1285 era stato podestà di Reggio (cfr. Memoriale potestatum Regiensium, in L. A. Muratori, Rerum Ital. Scriptores, [...] continue lotte interne. Nella grande battaglia di Montecatini del 29 ag. 1315, dove si trovarono di fronte guelfi e ghibellini di quasi tutta Italia, il B. comandava una schiera di settanta cavalieri guelfi di Arezzo. Dovette distinguersi per valore ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] data alle stampe. Appartenne a una famiglia, che, stabilitasi a Bologna nei primi anni del Duecento, ne fu bandita come ghibellina alla fine del secolo e vi ritornò soltanto nei primi anni del secolo XVI.
Il B. ebbe a maestro un tal F. M. Clementi da ...
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GAMBARA, Maffeo (Maffeo da Gambara)
Gabriele Archetti
, Maffeo (Maffeo da Gambara). - Figlio di Federico e di Dorotea di Giovanni da Iseo nacque, probabilmente a Brescia, negli anni centrali della seconda [...] a partire dall’inizio del Quattrocento.
Il G. apparteneva a una famiglia di cives Brixienses, di antica estrazione ghibellina, con forti radicamenti patrimoniali nel territorio della bassa pianura bresciana. Nel corso del primo quarto del XV secolo ...
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MONALDESCHI, Ermanno (Manno)
Mario Marrocchi
– Nacque presumibilmente a Orvieto intorno agli anni Sessanta del XIII secolo da Corrado di Ermanno e da Latina dei Visconti di Campiglia, che ebbero come [...] la presa di potere signorile del M. si spiega con il clima di forte insicurezza causato dal declino economico seguito alla sconfitta dei ghibellini del 1313. Di fronte a ciò, e al disordine in cui si trovava il contado, giocarono a favore del M. la ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] , venne preso in ostaggio, insieme con altri parenti, dal cugino Giovanni di Cantuccio Gabrielli il quale, passato a parte ghibellina, si era impadronito del potere con l'appoggio dell'arcivescovo Giovanni Visconti, signore di Milano e si era fatto ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] dal 18 ag. 1323 e come abate dal 1327.
Durante la lotta tra Ludovico il Bavaro e Giovanni XXII l'A., in Pisa ghibellina; fu costretto ad aderire all'antipapa (Niccolò V), incorrendo nella scomunica, da cui fu assolto solo il 13 febbr. 1330, dopo il ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] sue relazioni di parentela con la consorteria colonnese e politicamente in vista come uno dei gruppi familiari più forti della fazione ghibellina nel basso Lazio.
Il C. ottenne, a quanto pare per primo nella sua famiglia (ma la data non è precisabile ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...