BRUSATI, Guglielmo
Giuseppe Sergi
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII. La famiglia dei Brusati era in quel tempo la più cospicua rappresentante della fazione guelfa novarese dei cosiddetti [...] notizie del B.: nell'aprile del 1315 i Brusati e i Cavallazzi riuscirono a rientrare in Novara, ma la fazione ghibellina prese definitivo sopravvento l'anno seguente, con l'appoggio di Matteo Visconti. Secondo la tradizione, il B. fu ancora tra ...
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BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] piemontese, dove era a capo della fazione ghibellina. Un Bellingeri, di nome Gerondica, presenziò nel 1206 alla stipulazione della tregua tra Acqui e Alessandria; un altro Bellingeri, Andrea, era tra i rappresentanti della città quando Acqui si diede ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] d'antica origine ungherese e di tradizione ghibellina, dopo diversi trasferimenti s'era stabilita a Ravenna sullo scorcio del secolo XV con Michelangelo e Baldassarre, che vi aveva sposato un'Elisabetta della casata Rasponi. La famiglia materna era ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] appartenente al ceto magnatizio, aveva fornito alla città magistrati e amministratori di sicura fede ghibellina sino al 1277, anno nel quale gli aristocratici dovettero cedere il potere ai mercanti di parte guelfa.
Nel clima politico ostile, che si ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] la morte di Federico da Montefeltro (26 apr. 1322), trucidato a furore di popolo, dette il segnale del crollo delle fortune ghibelline. Nel marzo del 1322 anche Assisi, dopo tenace lotta, dovette scendere a patti con Perugia, e il B. riparò nei feudi ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] G. Zaccagnini, Personaggi danteschi di Bologna, in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXIV (1914), pp. 14-19; G. Fasoli, Guelfi e ghibellini in Romagna, in Arch. stor. italiano, 1936, vol. 1, p. 173; P. Zama, La morte di frate A. nella Commedia ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] con i suoi fedeli e di unirsi a forze inviate in suo soccorso da Manfredi. L'A. fu così assalito dai ghibellini mentre si trovava accampato nei pressi di Vetralla e, battuto, fu fatto prigioniero. Vanamente il pontefice e il cardinale Matteo Rosso ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] . Per procurarsi il danaro necessario si servì dell'antico sistema di confiscare e vendere i beni dei ghibellini fuorusciti, senza risparmiare inoltre i beni ecclesiastici. Contributi speciali addossati saltuariamente ai suoi sudditi completano il ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] attesta una serie di pagamenti in loro favore. Purtroppo il documento in questione non indica i loro nomi.
Il D. servì la causa ghibellina non solo con la spada, ma anche con la penna: in italiano scrisse poesie di amor cortese, ma quando l'ardore di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] 1323, acquistò a Pontremoli la metà di un palazzo e nel 1324 fece edificare in Pietrasanta la rocca Arrighina e la rocca Ghibellina. Durante la rischiosa contesa con i Fiorentini per l'occupazione di Pistoia il C. fu associato al padre nel dominio, e ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...