BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] B. (rubr. 674), il quale svolge analoghi pensieri: "E veramente, se si fosse usato bene, era secondo la legge, poiché i Ghibellini non doveano aver uficio... ma a quanto fortificare la legge, questo modo fu buono, dico, se usato si fosse bene, come s ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] e il divenire del mondo, Roma 1926; Tre aspetti del problema ebraico, ibid. 1936; Ilmistero del Graal e la tradizione ghibellina dell'Impero, Bari 1937; Il mito del sangue, Milano 1937; Indirizzi per una educazione razziale, Napoli 1941; La dottrina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] notizie del padre e memorie proprie, mentre lo scenario geografico si allarga. Notevole è l’attenzione per le fazioni guelfa e ghibellina, cui di volta in volta si appoggiano Galeazzo Maria e Ludovico. La fedeltà a quest’ultimo non esime lo storico ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] fazione imperiale in Italia, con i vicari imperiali Manfredi Lancia e Oberto Pelavicino e con gli ambasciatori delle città ghibelline. Poiché la via di terra era pericolosa, Manfredi aveva mandato al nord una piccola flotta al comando dell'ammiraglio ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] novella XXV, 1, che utilizza ben 58 capitoli della Cronica e contiene la narrazione delle vicende italiane dalla vittoria ghibellina a Montaperti fino all'incoronazione di Carlo II. Coglie nel segno l'osservazione del Gorra (1890), secondo la quale ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] 478, 481 s., 486, 492-95; G. Da Schio, Sulla vita di A. Loschi, Padova 1858, pp. 48, 189 ss.; G. Finazzi, Guelfi e ghibellini a Bergamo, Bergamo 1870, pp. 18, 21, 132, 218 s., 225 ss.; I. Ghiron, Della vita e delle militariimprese di Facino Cane, in ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] giugno, per prendervi stanza presso il palazzo dei Mozzi a ponte Rubaconti. Scopo della sosta fu quello di riconciliare guelfi e ghibellini in lotta fra loro e tenuti divisi da Carlo I d'Angiò, anch'egli presente in città con il proposito manifesto ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] destinato a riprodursi anche all'interno della nuova "discordia" (cfr. I, 20: "I Donati ... diceano che i Cerchi aveano fatto lega co' Ghibellini di Toscana: e tanto l'infamarono, che venne a orecchi del Papa"; vedi anche I, 27 e II, 3 e 31). Infine ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , giacché il duca vantava solo nominalmente il titolo di re di Boemia e di Polonia, né accentuava i legami con i ghibellini, essendo il duca un avversario di Ludovico il Bavaro.
Una nuova spedizione angioina contro la Sicilia avvenne nel 1325. Il 26 ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] apostolico nelle città di Verona, di Vicenza e di Parma.
Fatto senza precedenti nella storia dei Della Scala, famiglia "ghibellina" per eccellenza, tale scelta è da interpretare come una forma di tutela preventiva contro le minacce di un futuro ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...