PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] di mediazione con Carlo d’Angiò e contribuì nel 1279 al rientro a Pistoia di una buona parte dei ghibellini fuoriusciti. Infrangilasta sovrintese anche alla composizione delle liti confinarie del 1283 fra le comunità di Montevettolini e di Serravalle ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] del luogo in cui si trovano (Previtali, 1983, p. 43).
Il rapporto di committenza che dovette legare M. alla famiglia ghibellina degli Aringhieri, signori di Casole d'Elsa, consente di rintracciare elementi utili per la datazione delle opere e, al ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] . Fasoli, La pace del 1279 tra i partiti bolognesi, in Arch. stor. ital., s. 7, XCI (1933), pp. 49 ss.; Ead., Guelfi e ghibellini in Romagna nel 1280-1281, ibid., s. 8, II (1936), pp. 157 ss.; A. Vasina, Cento anni di studi storici sulla Romagna 1861 ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] , insieme con quella dei Rangoni, della fazione guelfa modenese degli Aigoni, quando in città prese il sopravvento la fazione ghibellina dei Grasolfi anch'egli, nel 1247, fu costretto all'esilio con gli altri parenti e si rifugiò a Bologna sotto ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] nel 1307, vi ritornò il 6 ott. 1309, a capo di alcune truppe, per difendere la città dagli attacchi dei fuorusciti ghibellini, mentre il 20 dello stesso mese, insieme con i Priori e i Savi, nominò Bulgaruccio di Ugolino, conte di Marsciano, capitano ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] , furono costretti a lasciare Firenze. In particolare, si afferma che Paolo si sarebbe nuovamente rifugiato a Certaldo. Del ghibellinismo della famiglia e del loro abbandono di Firenze non esistono conferme documentarie.
Le ultime notizie di Paolo da ...
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EUSTACHI, Bernardo
Nadia Covini
Figlio minore di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, nacque attorno al 1390, probabilmente a Pavia, e visse nella casa del padre fino alla morte [...] si costituì in governo provvisorio della città di Pavia. In seguito gli Eustachi, come gli altri cittadini pavesi della fazione ghibellina, presero partito a favore di Francesco Sforza, che a quell'epoca era legato da un contratto di condotta alla ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] 1269 il B. si trovò al seguito, di Carlo d'Angiò durante il lungo assedio della saracena Lucera, ultima roccaforte ghibellina in terraferma, e accompagnò il re anche durante la spedizione di Tunisi nell'autunno del 1270.All'inizio dello stesso anno ...
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BRUNELLESCHI, Ottaviano (Attaviano)
Franco Cardini
Figlio di Betto di Brunello, apparteneva a una famiglia magnatizia guelfa di parte nera. Si ignora l'anno della sua nascita, che tuttavia deve aggirarsi [...] non avrebbero esitato a tradire la patria; ma evidentemente, si temevano ancor di più le simpatie che la causa ghibellina aveva o avrebbe potuto acquistare in Firenze, magari sotto le spoglie della pietas familiare. Per questo il Comune decretò ...
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GATTICO, Manfredo (detto Bota)
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Esponente di una nobile famiglia novarese di parte guelfa, visse nella prima metà del Trecento.
La famiglia Gattico, uno dei rami dell'importante stirpe signorile dei [...] " (p. 56).
L'avvenimento dovette segnare per qualche tempo una battuta d'arresto nei tentativi di affermazione della fazione ghibellina novarese, ma non si sa quali conseguenze concrete poté avere sulle fortune personali del Gattico.
Non sono noti né ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...