LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] del trattato e si erano ritirati nell'impervio borgo di Tenda da dove, con l'appoggio di Genova e della fazione ghibellina, sostennero una dura lotta contro gli eserciti del sovrano angioino. Il conte Guglielmo Pietro - che in seguito al trattato di ...
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RICCARDO da Lentini
Paolo Cova
RICCARDO da Lentini. – Della sua biografia restano ignoti numerosi dati: non si conoscono infatti né la data di nascita né quella di morte, e scarse sono le notizie relative [...] la costruzione di alcune rocche, come Monselice o il Castrum imperatoris di Prato, denotava un progetto di fortificazioni svevo-ghibelline su vasta scala con una chiara implicazione politica (Pistilli, 2006). Riprova di ciò è proprio la presenza nel ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] di diversi partiti; assemblee di varie organizzazioni; nuova sovranità arbitraria, il capitano del popolo; forze guelfe e forze ghibelline. In ogni comune preponderano due famiglie rivali del potere. A Pavia i Beccaria e i Langosco; a Novara i ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] di Enrico VII, erano poi proseguite a nome degli Anziani e del D. medesimo. In realtà il D. e una parte dei ghibellini erano contrari alla pace che arrivava in un momento in cui la campagna militare volgeva in loro favore. A detta dei cronisti, il ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] , Osservazioni e giunte istoriche circa i sigilli antichi de’ secoli bassi, XXV, Firenze 1776, pp. 126 s.; G.A. Brucker, The ghibelline trial of M. V. (1362), in Medievalia et Humanistica, XIII (1960), pp. 51-55; M. Luzzati, Giovanni Villani e la ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] procurare e svolgere i loro affari in sicurezza nel Regno di Francia (salvacondotto del 12 luglio 1273).
Dopo le sconfitte ghibelline sul campo di Benevento e Tagliacozzo (1266 e 1268), i mutamenti politici e costituzionali imposero anche a Siena, a ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] l'ala orientale del broletto. In quel secolo N. visse le lacerazioni delle lotte fra le famiglie guelfe e ghibelline e la Chiesa perse progressivamente la sua funzione di cardine. Le regole per una comunità spesso divisa vennero rielaborate negli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIII e XIV secolo i regimi comunali non appaiono più in grado di offrire una stabile cornice istituzionale [...] punire con effetto, lo distendevano in danno dello adversario; e impaurivano i rettori: e se l’offeso era ghibellino, e il giudice era ghibellino; e per lo simile faceano i Guelfi: gli uomini delle famiglie non accusavano i loro consorti per non ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] strettamente municipalistica: si tratta delle narrazioni di Riccardo da San Germano e di Matteo Paris, ma anche degli Annali ghibellini di Piacenza, degli Annali genovesi e degli Annali di S. Pantaleo di Colonia.
Quando, il 26 agosto 1240, l ...
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MOSTARDA da Strada
Anna Falcioni
(Mostarda da Forlì). – Nato a Forlì verso la metà del secolo XIV da Ugolo da Strada, di oscure origini, è assente dalle fonti documentarie fino al 1379, quando partecipò [...] Sodurano; infine nel dicembre aiutò i fuoriusciti guelfi ascolani a rientrare in città, dopo aver allontanato i sostenitori ghibellini del duca Andrea Matteo Acquaviva, che rivendicava diritti su Ascoli.
Nel corso delle sue imprese militari, Mostarda ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...