STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] (a cui la famiglia Stampa appartenne per privilegio), coinvolte in tutti i passaggi nodali della storia di Milano e del ghibellinismo milanese, e avviate già a fine Quattrocento a scindersi tra non nobili e patrizi, o più raramente, come in questo ...
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. Piano del Casentino nella provincia di Arezzo, che si estende per 2 km. sulla sinistra dell'Arno, dalla confluenza del Solano, al piede della collina su cui sorge Poppi, al prossimo casale di Certomondo; [...] ridotto a parrocchia.
La battaglia di Campaldino. - L'11 giugno 1289 fu combattuta a Campaldino la memoranda battaglia fra guelfi fiorentini e ghibellini aretini, alla quale Dante partecipò nelle schiere dei "feditori" (Purg., V). L'urto delle forze ...
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GHERARDINI, Andrea
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo da Filippo di messer Pegolotto.
Il nonno, cavaliere, appartenente a una delle più antiche famiglie di Firenze, [...] , e oltre.
In effetti, il G. si trovava presente nel giugno del 1302 al convegno dei capi principali dei bianchi e dei ghibellini che si tenne nel coro della chiesa di S. Godenzo sull'Appennino, e a cui partecipò anche Dante. Nel corso del convegno i ...
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UBALDINI, Ruggeri
Giorgio CANDELORO
Arcivescovo di Pisa dal 1278 al 1295. Abbiamo su di lui scarse notizie: non si conosce l'anno della sua nascita e non è certo che appartenesse alla famiglia Ubaldini: [...] di Bologna.
Come molti altri vescovi di quest'epoca appartenenti a grandi famiglie feudali, anche Ruggeri fu un ardente ghibellino, e come tale mal sopportava il governo costituitosi dopo la Meloria, che faceva capo al conte Ugolino della Gherardesca ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di mediare un accordo tra il Castiglia e Carlo d'Angiò. Questi però, il 1° dic. 1267, concluse un accordo con i ghibellini toscani, che gli procurò il titolo di capitano generale e il diritto di acquistare per sé e i suoi eredi possedimenti imperiali ...
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Giglio, battaglia del
Nel 1241 lo specchio di mare tra l'isola del Giglio e quella di Montecristo fu teatro di una breve ma cruenta battaglia, che vide protagoniste la flotta dell'imperatore Federico [...] politica antipapale dello Svevo, che riuscì nello stesso tempo a impedire il concilio e a risollevare le sorti del ghibellinismo italiano, in particolare in Lombardia e nel Lazio. Tuttavia la dura prigionia a cui furono costretti i prelati, molti ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] singoli canti, in cui esercita la funzione del maestro piuttosto che dell'interprete (F. Mazzoni).
È notevole il suo ghibellinismo: il Lana aderisce senza riserve al pensiero politico dantesco ed è il primo a citare largamente la Monarchia (Schmidt ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] e a richiamarlo in Curia. Il papa tenne conto, nell’occasione, anche dell’appartenenza di Paltanieri alla fazione ghibellina del collegio cardinalizio, come dimostra l’aspro rimprovero che gli rivolse a Bologna per aver sostenuto troppo tiepidamente ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] sistemare definitivamente nel Regno dopo la vittoria di Carlo I su Corradino di Svevia e la repressione delle ultime resistenze ghibelline: allora il re gli destinò come sposa - secondo una prassi, frequentemente usata da Carlo d'Angiò in quegli anni ...
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MIARI, Clemente.
John E. Law
– Nacque probabilmente a Belluno intorno al 1360 da Paolo (1334-1412) e da Uliana, o Giuliana, che morì nel 1414.
La forma latina del cognome della sua famiglia era «de [...] ricordata del 25 apr. 1404, quando i guelfi tentarono di impadronirsi di Belluno per conto dei da Carrara di Padova. I ghibellini vinsero ma il padre e il fratello del M. nell’occasione vennero feriti.
Come indica anche questo episodio, nella cronaca ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...