GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] e riprendere così il controllo di zone, come la valle del Nera e la montagna, importanti per fronteggiare gli attacchi ghibellini provenienti da oriente.
Dettato da motivi di ordine differente appare l'incarico di podestà che il G. ricoprì a Todi ...
Leggi Tutto
ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] speranze sia di coloro che auspicavano una riforma della Chiesa sia di coloro che speravano in un recupero delle fortune ghibelline: Dolcino da Novara aveva indicato in Federico III il futuro imperatore che avrebbe sterminato il clero corrotto, e la ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] , va inquadrata pertanto nelle misure adottate per fronteggiare la minaccia sempre più reale e vicina di uno scontro con i ghibellini appoggiati dagli Imperiali.
Dal novembre del 1310 all'aprile del 1311 il G. resse la capitaneria di Firenze e si ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Corrado
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (circa a metà del XIII secolo) da Iacopa e da Oberto, il primo esponente della famiglia – una delle più importanti della città ligure, di [...] della città (le cosiddette quatuor gentes: Doria e Spinola, Fieschi e Grimaldi) e i loro alleati, le forze ghibelline coadiuvate dai popolari riuscirono a prendere il sopravvento. Pochi mesi più tardi Spinola fu eletto capitano del Popolo assieme a ...
Leggi Tutto
ROSSI, Marsilio
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1287 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Nel settembre del 1314 militava con l’esercito padovano, a fianco dello zio Marsilio da Carrara, per [...] politica alle riforme appena introdotte. Tagliati i ponti con il Popolo, i Rossi si avvicinarono ad alcune famiglie ghibelline: in ottobre Caterina, figlia di Marsilio, sposò Oberto Pallavicino (Chronicon parmense, cit., p. 208).
Dopo la morte del ...
Leggi Tutto
FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] a far fallire un tentativo di pacificazione, voluto dai milites di Pavia nel 1276.
Se si crede al racconto dell'anonimo ghibellino, l'ostilità del F. nei riguardi dei Pallastrelli e degli Scotti, favorevoli alla conclusione del trattato con Carlo d ...
Leggi Tutto
BELFORTI, Filippo
**
Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] sua famiglia, la quale cercava di mantenere il dominio su Volterra barcamenandosi anche in Toscana tra città "guelfe" e città "ghibelline" - Firenze, Pisa, Siena - servì solo a ritardare di poco la fine della libertà di Volterra e della signoria dei ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bonifacio
Andrea Giorgi
Figlio di Gianni, nacque verosimilmente a Siena nel primo quarto del secolo XIII ed è ricordato dalle fonti solo a partire dal 1260.
Di questo esponente della famiglia [...] il G. è ricordato insieme con gli altri componenti del suo casato negli atti di pacificazione tra le famiglie guelfe e ghibelline della città.
Le ultime attestazioni della sua attività risalgono al periodo compreso tra l'11 settembre e l'8 nov. 1290 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , come utriusque iuris doctor, partecipò ad un lodo, i cui atti vengono citati dal Novati. Se le antiche simpatie ghibelline gli preclusero per molto tempo ogni attività politica (solo nel 1345 venne eletto insieme con il figlio Filippo consigliere ...
Leggi Tutto
DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] una alleanza sempre più stretta tra la sua famiglia e le altre forze che intendevano rompere i legami con lo schieramento ghibellino, al potere da anni a Genova. Il 30 dic. 1303 il D. comprò da Lanzarotto, marchese del Bosco, metà del castello ...
Leggi Tutto
ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...