BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] sua famiglia, la quale cercava di mantenere il dominio su Volterra barcamenandosi anche in Toscana tra città "guelfe" e città "ghibelline" - Firenze, Pisa, Siena - servì solo a ritardare di poco la fine della libertà di Volterra e della signoria dei ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] giunse in Italia e si diresse verso la città. Bertrando del Poggetto dovette rinunciare ad arrestarlo e le truppe ghibelline marciarono indisturbate verso Roma che si dichiarò in favore degli invasori, rifiutando di ricevere entro le sue mura il ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] di Piacenza; trasferimento che si veniva così a inserire nel quadro di un riallineamento delle alleanze fra città guelfe e ghibelline, d'altronde ben poco duraturo.
Nell'agosto 1219 F. fu ad Haguenau, presso Federico II - ormai senza rivali dopo la ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] metà dei proventi e autorizzandolo a occupare militarmente i castelli e le roccaforti d'Ivrea e del suo territorio. Benché ghibellino, Guglielmo VII era diventato da poco tempo alleato del papa e della casa d'Angiò: questo trattato siglava quindi lo ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] politica assunta dalla lotta all'eresia, nella misura in cui essa era sorretta da certe fasce nobiliari ghibelline, autorizzava anche lo slittamento da una propaganda genericamente anticatara verso una vera e propria organizzazione del "dissenso ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] negocia" (Ibid., Univ., 1277 [=1278] febbr. 18). Nell'agosto di quell'anno, avuta notizia di una recrudescenza del ribellismo ghibellino a Siena e desiderando il ritorno alla concordia interna, papa Niccolò III si rivolse al G. affinché disponesse le ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] interessi della nobiltà romana e la sua sprezzante avversione per la fazione popolare e per le sue simpatie ghibelline. La narrazione è basata su una ricca e precisa documentazione, tratta essenzialmente dalla Cancelleria pontificia, ma anche sui ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di Trento (1283-84), sia soprattutto, negli anni successivi (1288-94) in Valcamonica. Qui la ribellione, sostenuta dalla famiglia ghibellina dei Federici, fu domata soltanto con l'intervento non disinteressato di Matteo Visconti, cui il M. e la sua ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] di sortilegio avanzate contro Matteo Visconti e i suoi figli, nel quadro dei processi per eresia promossi contro i signori ghibellini di Milano dalla Curia pontificia nel primo ventennio del sec. XIV. Le poche notizie sicure della biografia del C. si ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] di I. sul piano politico: nei primi mesi del 1295 promosse la pacificazione tra le due fazioni della città, i mascherati (ghibellini) e i rampini (guelfi), e celebrò la pace finalmente raggiunta in un'assemblea pubblica nella quale predicò e intonò ...
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ghibellinismo
s. m. [der. di ghibellino]. – Complesso di principî, azioni, atteggiamenti ideali, ecc. proprî degli antichi ghibellini o di più moderne correnti politiche che s’ispiravano a quelle concezioni; in genere, atteggiamento spirituale...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...